Roberto Colaninno, Piaggio: "Verso una mobilità inedita"

Roberto Colaninno, Piaggio: "Verso una mobilità inedita"
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Presenziando al lancio internazionale dell'Mp3 500 a Parigi, il presidente Piaggio ha sottolineato come il Gruppo stia lavorando su forme di mobilità completamente nuove e innovative. Da qui al prossimo decennio
  • Maurizio Gissi
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15 maggio 2014

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La presentazione internazionale del Piaggio Mp3 500 organizzata oggi a Parigi, e di cui potete leggere qui la prova del nostro Francesco Paolillo, è stata l'occasione colta da Roberto Colaninno per parlare delle strategie del Gruppo Piaggio.
«Lo scooter a tre ruote Mp3 che oggi debutta nella sua seconda generazione – ha detto il presidente e amministratore delegato del Gruppo Piaggio - è il perfetto emblema di quanto sappiamo fare in Piaggio e di quanto intendiamo sempre più fare in futuro. Cose del tutto nuove, non solo introdurre costanti innovazioni. Lo scooter a tre ruote prima non esisteva, poi con Mp3 è nato. Lo stesso accadde con Vespa quasi settant’anni fa, e il mondo delle mobilità è cambiato».

Passando alle strategie Piaggio nell'imminente futuro, Colaninno ha aggiunto: «Nei prossimi dieci anni cambierà completamente il mondo della mobilità. Saranno totalmente diverse le richieste dei clienti, sorgeranno nuovi bisogni che saranno sempre più legati allo sviluppo delle grandi aree metropolitane, penso a realtà quali Parigi, Londra, New York ma anche Il Cairo, San Paolo, Delhi, Hanoi, Shanghai. Lo avevo annunciato all’Eicma di Milano nello scorso novembre: per capire e anticipare le nuove richieste di mobilità dobbiamo pensare a qualcosa che oggi non c'è. Non sto parlando di evolvere forme di mobilità già esistenti ma di immaginarne di completamente nuove, che siano in grado di creare una vera discontinuità con l'esistente. E' questa la strada che vogliamo percorrere. Per questo abbiamo iniziato a dialogare con grandi centri di ricerca di assoluta eccellenza, come Harvard e il MIT di Boston, presso i quali abbiamo trovato un interesse comune verso queste grandi temi. Temi come il tasso di inquinamento e su come si svilupperà la domanda di mobilità. Noi vogliamo essere parte in questo confronto anche a fianco di questi importanti centri di ricerca, ragionare insieme su come ci muoveremo nel prossimo decennio, e sfruttando la nostra presenza negli USA e soprattutto del Piaggio Advanced Design Center di Pasadena, in California».

Parlando di cifre è giusto ricordare che il Gruppo Piaggio è leader del mercato continentale con una quota superiore al 15%. Nel segmento scooter detiene il 26% del mercato europeo dove è numero uno in Italia (31,6%), Germania (35,6%), Francia (22,9%), Spagna (20,6%), Belgio (24,3%) e Olanda (26,8%).

Il tre ruote Mp3 ha dato il via a un nuovo fenomeno, ma il modello – anzi, i modelli - Piaggio rimane largamente il più venduto. Dal 2006 a oggi ne sono stati distribuiti 150.000, e di questi ben 70.000 nella sola Francia. Gli altri mercati di riferimento, dopo quello francese nel quale l'Mp3 ottiene il 29% del segmento scooter GT, sono la Germania, l'Italia, la Gran Bretagna, la Spagna e l'Olanda.