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Cosa succede quando uno dei più celebri e vincenti tecnici della MotoGP può esprimersi senza limiti su una moto “normale”? Succede che nasce un capolavoro. È il caso della PURA 01: una Yamaha Ténéré 700 radicalmente stravolta da Ramon Forcada. Stravolta, sì, ma anche bellissima.
La base di partenza è la moto che ha rivoluzionato il segmento adventuring e che è riuscita persino a spostare gli equilibri di mercato: la Yamaha Ténéré 700. Standard o Rally - in questo caso - cambia poco, vista l’entità degli interventi necessari per dare vita a questa splendida creatura dalla livrea bianca e oro. Scarico, sospensioni, plastiche, ruote… e chi più ne ha, più ne metta.
Insomma: chi non vorrebbe un mostro da adventuring così nel proprio garage!?
Entriamo un po’ più nel tecnico. I dati dichiarati sono di tutto rispetto e piuttosto in linea con quelli della Yamaha Ténéré 700 ufficiale (e già questo lascia intuire la dedizione e le risorse impiegate nel progetto). In breve: più nove cavalli e meno venti chilogrammi.
Della serie: “se una moto più potente va bene, una moto più potente e più leggera andrà senz’altro meglio”.
Ma come ha fatto Ramon Forcada a ottenere questi risultati? Quattro lettere, una certezza: GYTR!
Come si nota dalle foto, è stato adottato uno scarico completo Akrapovic in titanio, un componente racing privo di catalizzatori o paratie interne, che permette al CP2 di sfogare la propria voce senza filtri. Insieme allo scarico è stata utilizzata una mappa Stage 2, necessaria per ottimizzare tempi di iniezione, anticipi e quantità di benzina. A questo punto, anche se non si vede, è plausibile che Forcada abbia montato anche il kit di aspirazione GYTR, che rivoluziona l’airbox modificando totalmente la posizione del filtro e adottando un elemento filtrante di dimensioni decisamente più generose.
Più aria, più benzina, più cavalli. È così semplice far felice un uomo.
A completare il pacchetto tecnico arriva anche il carter frizione GYTR, che permette di sostituire i dischi senza dover sventrare il celebre CP2 di Iwata.
"La potenza è nulla senza il controllo", diceva qualcuno… ed ecco comparire una forcella Öhlins da 48 mm con piastre di sterzo dedicate e un mono Öhlins dotato di manettino per la regolazione del precarico.
Per quanto riguarda l’impianto frenante è stata fatta una scelta drastica, completamente orientata all’offroad: all’anteriore arriva infatti un monodisco, soluzione ideale per la guida su sterrato. Nessun compromesso neppure sulle gomme: tassello aggressivo, molto aggressivo.
Vi accennavamo dei 20 chilogrammi in meno sulla bilancia. Ma come si raggiunge un risultato del genere? Semplice: limando e ottimizzando ogni componente possibile.
Già con lo scarico Akrapovic in titanio, privo di catalizzatori, si risparmiano diversi chili. A questo si aggiungono il monodisco anteriore e la torretta porta-faro che adotta un elemento minimale e decisamente più leggero rispetto all’originale.
Infine, le plastiche. Tutte le sovrastrutture – serbatoio e paramotore compresi – sono state sostituite con componenti realizzati da R-Tech, che hanno contribuito in modo determinante a raggiungere un alleggerimento così significativo.
Ma chi è Ramon Forcada, padre della PURA 01 ed ex tecnico MotoGP?
All’interno del paddock della MotoGP, Forcada è una vera e propria istituzione: oltre trent’anni di esperienza e tre titoli mondiali conquistati insieme a Jorge Lorenzo.
Con Forcada non ha avuto a che fare solo il maiorchino: nel corso della sua lunga carriera Ramon ha messo le mani – e il suo immenso sapere – sulle moto di piloti del calibro di John Kocinski, Carlos Checa, Àlex Crivillé, Alex Barros, Maverick Viñales, Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso.
Non è tutto oro quel che luccica.
O meglio: la moto si presenta davvero bene. Componentistica da urlo, livrea bianca super stilosa e cerchi oro in pieno stile old school.
Forse, però, non siamo del tutto d’accordo con la scelta di verniciare telaio e forcellone in oro: questi dettagli rischiano di risultare un po’ pacchiani.
Telaio e forcellone a parte… che moto!
Il vero sogno segreto – e forse nemmeno troppo segreto – di qualsiasi amante dell’adventure.
Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo
(MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/
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