Nuova QJMOTOR Race 250R?

Nuova QJMOTOR Race 250R?
Dopo il lancio nei mesi scorsi della versione con forcellone monobraccio, adesso sembrerebbe in arrivo Race 250R con forcellone tradizionale a un prezzo più basso
24 febbraio 2022

Non è importata in Italia, ma la QJMotor Race 250R è una sportiva venduta in oriente e presentata nella seconda metà del 2021. La gamma della Casa cinese - ricordiamo, imparentata con Benelli e che collabora anche con Harley-Davison nello sviluppo di un modello di piccola cilindrata per il Marchio americano - è in rapido sviluppo e anche la strategia di "avvicinamento" a mercati diversi da quello domestico pare procedere in modo spedito se pensiamo alla presenza di QJMotor a EICMA 2021 e al recente annuncio della partecipazione al Mondiale Moto3 con le KTM del Team Avintia.

L'ultima arrivata potrebbe essere una nuova versione della Race 250R che differirebbe da quella già presentata per il forcellone a doppio braccio e non più singolo. Secondo il media cinese newmotor.com, la nuova versione potrebbe essere presentata a breve, con un prezzo piazzato notevolmente più in basso: 17.999 yuan contro 25.999 yuan (3600 euro contro 2550 euro, a spanne).

Le supposizioni dei colleghi cinesi seguono quella che è stata una foto presa dai documenti del Ministero dell'Industria e dell'Information Technology a giugno scorso, ma sopratutto da quelle che sembrano immagini ufficiali che ritraggono la nuova Race 250R (che immaginiamo affiancherà e non sostituirà la versione con il pregevole forcellone monobraccio).

 

 

Il mercato delle sportive di piccola cilindrata sta attraversando un momento di grande vivacità con proposte da parte di, Suzuki, Benelli e di CFMOTO - soltanto per riportare alcuni esempi - che riscuotono un grande apprezzamento in Asia dove mercati molto grandi e piuttosto ricettivi avvicinano l'utenza alle race replica di cilindrata tra i 250 e i 400 cc con motorizzazioni che variano tra mono e bicilindriche e potenze che oscillano tra i 25 e i 44 cavalli. Per adesso queste proposte non sono importate in Italia ma, visto il crescente interesse per moto di cilindrata ridotta, non è detto che qualcuna di queste moto non possa sbarcare sul nostro mercato.

 

Fonte e foto: newmotor.com