Le storie di Nico: John Kocinski sembrava un po' matto

Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Un enorme talento e tante stranezze, ma adesso mi viene il sospetto che vedesse più lontano di noi. Che fosse un po’ un mago?
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
25 marzo 2020

Lo statunitense, classe 1968, ha vinto il titolo mondiale della 250 nel 1990, con la Yamaha. Poi è saltato sulla 500 Yamaha e sulla Cagiva con due vittorie e il terzo posto nel campionato 1994 dietro a Doohan e Cadalora. In totale ha centrato 13 successi nel motomondiale e poi 14 in SBK: cinque con la Ducati 916 ufficiale e nove con la Honda RC45 del suo secondo titolo, 1997; perché John è stato il primo pilota a conquistare i due campionati, prototipi e derivate.

In carriera ha corso anche con la Suzuki 250 e la Honda 500. Benché abbia dovuto confrontarsi con i giganti degli anni Novanta, soprattutto con i suoi connazionali e con gli australiani, nel motociclismo ha lasciato un segno profondo. Sulla moto era un gatto, un po’ alla Marc Marquez. Giù dalla moto però era difficile da gestire. Ha chiuso nel 2000.