Lainate - bambino cade in bici contro un camion, il padre chiama la Polizia Locale ma viene multato

di Mattia Carpi

A Lainate un bambino di 8 anni finisce con la bici contro un camion in sosta irregolare. Il padre chiama i vigili per senso civico e riceve una multa: "Ha perso il controllo del mezzo". Il sindaco: "Le regole vanno applicate"

di Mattia Carpi

24 luglio 2025

Una pedalata qualunque si è trasformata in una vicenda kafkiana per un padre e suo figlio. È accaduto a Lainate, comune dell’hinterland milanese. Elia, 8 anni, stava tornando a casa in bicicletta con il padre Diego e il fratellino, dopo il corso di nuoto. In via Leonardo da Vinci, il piccolo ha urtato un furgone parcheggiato in modo irregolare su un passaggio pedonale – una zona che, complici segnaletiche logore, somiglia a una pista ciclabile. Escoriazioni lievi, paura tanta.

Diego, ingegnere ambientale e promotore di una mobilità sostenibile, ha chiamato la Polizia Locale per segnalare l’ostacolo. Nessuna multa immediata per il camion. Due mesi dopo, la sorpresa: una sanzione di 38,45 euro, recapitata via PEC, a nome del padre. La violazione? L’articolo 141 del Codice della Strada, per non aver impedito al figlio di "perdere il controllo del mezzo". Di fatto, il bambino viene trattato come un conducente responsabile.

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Il sindaco Alberto Landonio difende l’operato degli agenti: “Le regole valgono per tutti, anche se dispiace coinvolgere un bambino. Il camion è stato multato”. Ma lo stesso primo cittadino non nasconde un giudizio sul comportamento del padre: “Al posto suo non avrei fatto il paladino”.

Una vicenda molto particolare, quasi surreale, una multa che ha il sapore della beffa. Diego voleva insegnare al figlio il rispetto delle regole, ma si è ritrovato a pagare per aver fatto proprio quello che ci si aspetta da un cittadino responsabile. E allora la domanda viene spontanea: che messaggio arriva ai bambini? Che è meglio voltarsi dall’altra parte? Che chi segnala un problema rischia di finire nei guai? Le regole servono, certo. Ma ogni tanto, usarle e applicarle con un po’ di buonsenso sarebbe solo che meglio per tutti.