L'allenamento continuo è la chiave della sicurezza su due ruote. Lo pensano anche ACEM e FIM

L'allenamento continuo è la chiave della sicurezza su due ruote. Lo pensano anche ACEM e FIM
Che infatti lanciano la nuova campagna europea "Learn – Ride – Enjoy – Repeat" per incentivare la formazione volontaria per tutti i motociclisti, dai principianti ai più esperti
16 aprile 2025

Il controllo, la precisione, la capacità di leggere la strada e anticipare le situazioni: sono questi gli elementi che distinguono un motociclista esperto da un semplice portatore di patente. E non è certo una questione di talento innato, ma di formazione continua, allenamento costante e affinamento delle tecniche di guida. Una verità che i motociclisti navigati conoscono bene e che ora trova conferma ufficiale anche dalle massime istituzioni del settore a livello europeo.

È questo il messaggio centrale della nuova campagna "Learn – Ride – Enjoy – Repeat", lanciata congiuntamente dall'Associazione Europea dei Produttori di Motocicli (ACEM) e dalla Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) lo scorso 15 aprile a Bruxelles. Un'iniziativa che punta a rendere sistematico ciò che finora è stato spesso lasciato alla buona volontà dei singoli: la formazione post-patente.

Perché, come dico sempre, se per giocare meglio a tennis o per fare il punto croce segui dei corsi mentre per andare in moto pensi di essere già esperto? 

Oltre l'esame di guida: un percorso di crescita continua

L'ottenimento della patente rappresenta solo l'accesso al mondo delle due ruote, non certo il suo completamento. La campagna nasce proprio dalla consapevolezza che le competenze acquisite durante il percorso standard di conseguimento della licenza di guida siano semplicemente il livello base per poter circolare.

Gli studi condotti nel settore confermano in maniera inequivocabile che il fattore umano gioca un ruolo determinante negli incidenti motociclistici. Per questo motivo, l'aggiornamento delle competenze e la formazione permanente diventano strumenti imprescindibili per incrementare significativamente i livelli di sicurezza propria e altrui. Fine del "sermone" e passiamo all'iniziativa.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

European Motorcycle Training Quality Label: una garanzia

La campagna si sviluppa a partire dal successo già riscontrato dall'European Motorcycle Training Quality Label, un'iniziativa che certifica i corsi di formazione post-patente in base a standard qualitativi elevati e uniformi a livello europeo. Questi programmi offrono ai motociclisti strumenti e conoscenze avanzate per affrontare la strada con maggiore consapevolezza e sicurezza.

Antonio Perlot, Segretario Generale dell'ACEM, ha sottolineato come "l'etichetta europea per la formazione motociclistica rappresenti un pilastro fondamentale della strategia di sicurezza dell'industria motociclistica". La formazione volontaria, infatti, consente ai motociclisti di perfezionare le proprie abilità tecniche, aumentare la consapevolezza del traffico e sviluppare strategie di guida preventiva.

Rischi specifici e consapevolezza avanzata

Chi guida quotidianamente una moto sa bene che i rischi affrontati sono diversi da quelli degli automobilisti. Jesper Christensen, Direttore della Commissione Mobilità della FIM, ha evidenziato proprio questo aspetto: "Andare in moto è comodo e piacevole, offre una sensazione di libertà, tuttavia i motociclisti devono essere pienamente consapevoli dei potenziali rischi stradali e saper riconoscere i pericoli specifici dei veicoli a due ruote".

La FIM, attraverso questa campagna, ribadisce il proprio impegno nella promozione di programmi formativi di alta qualità, contando sulla collaborazione dei partner europei e nazionali per amplificare la portata e l'efficacia dell'iniziativa.

Un approccio collettivo alla sicurezza

Con milioni di motociclisti che ogni giorno utilizzano le due ruote come mezzo di trasporto o come fonte di svago in tutta Europa, il miglioramento della sicurezza rimane un obiettivo prioritario per il settore. La campagna "Learn – Ride – Enjoy – Repeat" vuole dimostrare come l'impegno congiunto dell'industria e delle organizzazioni di motociclisti possa contribuire concretamente a una mobilità su due ruote più sicura e sostenibile. Nel mondo delle due ruote, il vero professionista è chi sa che la formazione non finisce mai. E forse è proprio questa consapevolezza che permette di vivere appieno l'esperienza motociclistica, trasformando ogni uscita in un'opportunità di perfezionamento e, di conseguenza, di maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada. L'importante perciò è fare corsi sì, ma anche affidarsi ai professionisti in grado di darci non solo consigli ma un vero e proprio insegnamento, una formazione che può salvare la nostra vita e quella di altre persone.