ISDE 22 Francia. D5. Verona Incredibile! l’Italia del Trofeo Difende il Podio, Junior a 1 Passo…

Piero Batini
  • di Piero Batini
Giorno 5. Nuovo, eccezionale exploit di Andrea Verona, GasGas, che insegue e poi supera Garcia! Prova di carattere degli italiani che tornano alla compattezza. Nulla da fare contro gli imprendibili leader inglesi, ma per gli spagnoli?
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
2 settembre 2022

Le Puy-en-Velay, Alta Loira, Francia, 2 Settembre. Quinto giorno. ultimo giorno di Enduro. Ora resta solo il Motocross finale di Sabato. Giochi fatti? No, non direi e non dobbiamo dirlo, non c’è nessuna possibilità di esprimersi in questo senso. Avrete capito: la 6 Giorni è una Gara per la quale si sta in apnea per sei giorni. Nella testa dei Piloti un solo pensiero primario: finire. Il resto viene dopo. Il risultato, la classifica. No. Quel che conta è la Squadra, e per quella il minimo che si possa fare è finire la Gara. Persino chi è in corsa per un risultato individuale, finché c’è la Squadra l’io viene dopo, o emerge solo a tratti quando ci si sente particolarmente sicuri. L’abbiamo già detto, la 6 Giorni è bella per tanti motivi, e tra questi ce n’è uno che si è andato perdendo nel turbine del tempo: l’orgoglio nazionale, diciamo pure quella forma pura di patriottismo. Bene, la 6 Giorni Internazionale di Enduro può anche questo. Un giorno lo ha ricordato anche Giovanni Copioli, il nostro Presidente che sarà ben orgoglioso di toccare con mano.

Poi la Corsa. Dentro Speciali e tempi, polvere e difficoltà, serpenti di tracciati e di pietraie nel bosco e labirinti di fettucciati. Il quinto giorno si disputa sul terzo dei tre percorsi disegnati dai bravissimi e esperti tracciatori francesi. Ancora 5 Speciali, come tutti i giorni, ancora oltre due ore di percorrenza (per i migliori), ancora un grande equilibrio tecnico rispettato, segno che il terreno è testimone attendibile dell’eccezionale livello di questa 6 Giorni.

Botta e risposta. Andrea Verona, GasGas, ha risposto ancora una volta alla voce grossa di Josep Garcia, è ha vinto la sua seconda giornata di gara di questa Edizione. Manco a dirlo è stato un duello tiratissimo, gomito a gomito. Garcia è andato subito in testa e, vincendo le prime tre Speciali, aveva ovviamente dato l’impressione di poter ripetersi nella sua performance tipo, ovvero il pieno, o cappotto senza lasciar assolutamente nulla agli avversari. Invece la quarta del giorno, la Craponne-Sur-Arzon è calato un minimo, in perfetta coincidenza con una delle solite esplosioni d’orgoglio e di classe di Andrea Verona. L’Italiano è passato in testa e da quel momento, una sola Prova alla fine, la Saint-Paulien, è stato fuoco al calor rosso. L’ultima l’ha vinta Josep Garcia ma Verona, secondo per un minimo decimo di secondo, è riuscito a conservare sull’Avversario (“A” maiuscola) uno di quei vantaggi che sono monumentali: 4 centesimi di secondo, e a vincere la penultima giornata della Gara.

Facciamo ora una sorta di analisi più generale, magari pretenziosa ma secondo noi significativa. Prendiamo la prima (non sporca) dozzina della quinta giornata di Gara. Verona e Garcia sono i più forti in assoluto e forever. Non si discute. Si potrebbe tuttalpiù discriminare sul fatto che Garcia ha la moto cugina più potente, E2 contro E1, e il meteo è stato indulgente. Comunque sia e comunque finisca sono loro due gli attori fuoriclasse protagonisti di questa Sei Giorni. Decidano i rispettivi tifosi chi è il migliore, vedrete che le opinioni sono speculari e non condivise. Andiamo avanti. I francesi piazzano due Piloti nei primi 12, Blanjoue eccezionale terzo e Le Quere buon 9°, e sarebbero tre se Pichon, dominatore dell’individuale Junior, fosse stato un upgrade. Gli svedesi 2, Persson e Elowson settimo e ottavo, ma sono soli e hanno ormai perso il treno, e 2 gli spagnoli, primo Garcia e 11° Betriu (il suo basso). L’australiano Milner è 12° e solitario e restano gli inglesi: 3 Piloti nei primi 12, e non è una novità. Oggi Holcombe, Watson e McCanney nell’ordine. Un solo Italiano nei primi 12, Verona, per trovare gli altri bisogna cercare nella seconda, e anche terza dozzina. Lo stoico Bernardini ha tirato fuori il meglio e si è unito al gruppo, ma gli spagnoli sono riusciti a richiamare all’ordine sia Cortes che Sans. Dite bene: è chiaro che gli inglesi non li batte nessuno, e un po’ meno chiaro ma attendibile è che gli italiani sono sempre più terzi.

Inghilterra, Spagna e Italia concludono la quinta giornata nell’ordine. Quindi Gran Bretagna che allunga decisamente e che ormai può permettersi una passeggiata finale sulla pista di Motocross dell’epilogo. Gli spagnoli allungano sugli italiani, i quali difendono la roccaforte del terzo posto. La strada sembra ormai segnata, è un buon risultato, per certi versi ottimo. Ed è anche un fatto statistico: non si può vincere sempre! Fantastica, invece, la prova degli italiani Junior nella penultima giornata di gara. Lesiardo, Spanu e Rinaldi hanno corso da Grandi: forti del vantaggio acquisito sin qui hanno lasciato giocare finlandesi e australiani, di fatto consolidando anche sul piano psicologico la leadership del Trofeo Junior: impossibili da battere!

© Immagini FIM ISDE - KTM Press Center - Beta Media – GasGas Press - Honda RedMoto Media – Husqvarna Media - Red Bull Content Pool - Future7Media – Pole Position Communication

 

ISDE 2022 – 6 Giorni Internazionale di Enduro. Classifica dopo il 4° giorno

1 TEAM GREAT BRITAIN 2:15'06.17, 2:17' 58.89, 2:27' 17.19, 2:32'16.28, 2:21' 34.64, 11:54' 13. 17
200 HOLCOMBE Steve 33'29.32 * 34' 12.17 * 36' 30.60 * 37'44.57 * 35' 01.48 *
201 WATSON Nathan 33'23.73 * 33' 55.42 * 36' 20.17 * 37'18.67 * 35' 09.49 *
202 ETCHELLS Jed 34'13.41 * 34' 58.69 * 37' 22.56 * 38'57.19 * 35' 53.24 *
203 MCCANNEY Jamie 33'59.71 * 34' 52.61 * 37' 03.86 * 38'15.85 * 35' 30.43 *
 

2 TEAM SPAIN 2:14'43.88, 2:19' 50.82, 2:28' 47.82, 2:33'25.77, 2:21' 47.82, 11:58' 36. 11, +4' 22.94
20 SANS Marc 33'56.44 * 35' 16.34 * 37' 59.39 * 39'24.26 * 35' 56.07 *
21 BETRIU Jaume 33'38.95 * 35' 02.85 * 36' 59.48 * 38'14.03 * 35' 31.13 *
22 GARCIA Josep 32'50.77 * 33' 34.11 * 36' 02.06 * 36'39.95 * 34' 25.70 *
23 CORTES Bernat 34'17.72 * 35' 57.52 * 37' 46.89 * 39'07.53 * 35' 54.92 *
 

3 TEAM ITALY 2:15'06.14, 2:19' 23.70, 2:28' 15.57, 2:34'08.07, 2:22' 27.23, 11:59' 20. 71, +5' 07.54
10 VERONA Andrea 33'14.12 * 33' 55.78 * 35' 52.40 * 37'04.44 * 34' 25.66 *
11 OLDRATI Thomas 33'51.87 * 34' 57.27 * 37' 03.64 * 38'34.89 * 35' 55.81 *
12 SALVINI Alex 34'09.12 * 35' 07.39 * 37' 22.69 * 38'31.96 * 36' 01.22 *
13 BERNARDINI Samuele 33'51.03 * 35' 23.26 * 37' 56.84 * 39'56.78 * 36' 04.54 *