Hero HXR250R, una sportiva con l'aiuto di Erik Buell

Hero HXR250R, una sportiva con l'aiuto di Erik Buell
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Nasce dalla partnership fra il colosso indiano e il geniale ingegnere statunitense la nuova ammiraglia sportiva Hero. Linea moderna, prestazioni interessanti
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
3 febbraio 2014

Punti chiave

 Non crediamo che arriverà (almeno in tempi brevi) qui da noi, ma la nuova Hero HXR250R è comunque interessante; un po' perché mostra come anche da quei mercati che a torto tendiamo a sottovalutare escano proposte di buon livello tecnico ed estetico, ma anche perché il fatto che il colosso indiano abbia deciso di spendere il nome EBR la dice lunga in merito a quello che l'occidente può ancora dare in termini di appeal.

 

Non ci immaginiamo che Erik Buell - il cui contributo è stato dichiarato in termini di definizione e sviluppo ma non definito né quantificato - abbia svolto più che una breve attività di consulenza, anche se EBR sta appoggiandosi pesantemente alla Factory statunitense per la formazione dei propri tecnici più brillanti, impegnati sui progetti di grande portata come questa HXR250R. Modello che qui da noi è considerato poco più che di accesso, ma che in India è considerata una vera e propria ammiraglia sportiva.

 

I pochi dati di cui disponiamo parlano di 31 cavalli per meno di 140 kg a secco: prestazioni che la vedono in grado di confrontarsi con le 300. Non ci immaginiamo esportazioni in Europa a breve termine, anche se le intenzioni di Hero di potenziare notevolmente la propria rete vendita nel vecchio continente potrebbero riservarci più di una sorpresa.

 

Foto: Motoroids.com