FMI e l'educazione stradale nelle scuole

FMI e l'educazione stradale nelle scuole
23 maggio 2007
A Torino si torna a parlare di educazione stradale, delle problematiche legate alla circolazione dei motocicli e di quanto sia importante far acquisire ai ragazzi gli elementi teorici e pratici fondamentali per mettersi alla guida di un ciclomotore prima e dopo aver conseguito il patentino. Per questo Il Comitato Regionale FMI Piemonte, come preannunciato durante gli incontri avvenuti durante la "Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale", attraverso il settore Sicurezza Stradale organizza prove pratiche su ciclomotore riservate ai ragazzi delle scuole. Le prove sono indicate per le classi terze della media inferiore e prima e seconda superiore. I Corsi hanno come obiettivo primario quello di prevenire gli incidenti stradali, totalmente in linea con le indicazioni dell¹Unione Europea, secondo le quali la mortalità sulle strade di ogni paese va ridotta almeno del 50%. Gli incidenti stradali uccidono ogni anno nel mondo circa 1,2 milioni di persone e ne feriscono milioni. Con un approccio innovativo ed in chiave di prevenzione si metteranno a fuoco i fattori di rischio cui sono esposti i ragazzi ed i motociclisti in generale. Per prevenire gli incidenti oltre a perfezionare i mezzi con dispositivi di sicurezza, occorre lavorare sull¹uomo. Di qui la straordinaria opportunità per i ragazzi di conoscere l¹universo delle due ruote da usare in sicurezza. I Corsi di Educazione Stradale per le scuole si svolgeranno a Torino venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 maggio in occasione del Campionato Mondiale Supermoto a Torino, al Lingotto, dove in un¹area appositamente allestita saranno organizzate delle prove pratiche su ciclomotore per i ragazzi, riservate anche a chi sul motorino ci sale per la prima volta. Tutte le prove sono gratuite.

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