Ferrara invasa dai Ciao: ecco com'è andato il il raduno
- di Federico Bellini
Ieri a Ferrara è stata una domenica dedicata completamente allo storico Piaggio Ciao. Oltre cento appassionati da tutto il nord Italia si sono trovati nella città estense sfilando per le vie e passando del buon tempo insieme. "Accogliamo a Ferrara una bella storia italiana, fatta di due ruote (e non solo), motori, tanta passione e circa quattro decenni di produzione di un mito rimasto iconico".
Con queste parole il sindaco Alan Fabbri ha dato il benvenuto agli appassionati che, per iniziativa del Ciao Club Italia, hanno sfilato - per la prima volta a Ferrara in un evento di questo tipo - dai piedi del Castello fino al campo volo Ala azzurra, per poi concludere la giornata insieme con un pranzo, sulla Darsena, con premiazioni e l'incoronazione di miss e mister Ciao.
Noi di Moto.it non siamo andati a Ferrara ma invece siamo stati a Pontedera, al museo Piaggio, e vi abbiamo svelato tantissime chicche tra cui la Vespa da guerra e le altre stranissime creazioni dell'azienda italiana.
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"È questa l'occasione per far conoscere Ferrara e, in particolar modo, il suo monumento simbolo, il Castello, a tanti. Sono felicissimo che le adesioni, anche da fuori, siano state importanti, per questa prima edizione", ha detto l'organizzatore Luca Ciliberti, coordinatore locale del Ciao Club Italia.
Il sindaco ed il vicesindaco Nicola Lodi hanno accolto gli appassionati nella tappa del campo volo per l'arrivo al Castello. A scortare il serpentone di Ciao sono stati invece carabinieri. Alla guida del corteo, invece, è stato il Casco Matto Moto Club, associazione di promozione sociale che conta circa 70 soci e che realizza iniziative a scopo benefico, oggi impegnata in attività di supporto alla manifestazione.
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