EnduroGP25 #2 Spagna D1. Micidiale Garcia, ostico Pichon, irriducibile Verona

EnduroGP25 #2 Spagna D1. Micidiale Garcia, ostico Pichon, irriducibile Verona
La prima giornata del Gran Premio di Spagna è decisamente a senso unico. Josep Garcia, KTM, vince 9 delle 10 Speciali e il duello con Zachary Pichon, TM, “stabile” al secondo posto. Andrea Verona non molla, ed è terzo. Tutti a distanza dall’imprendibile leader
3 maggio 2025

Oliana, Spagna, 3 Maggio 2025. Prima di tutto un in bocca al lupo. A Steve Holcombe. Il pluri Campione del Mondo non è della partita in Spagna. L’infortunio della prima in Portogallo, dal quale l’inglese è uscito con lo zero di domenica, chiama tempo e pazienza. Holcombe è stato operato al crociato anteriore sinistro, e la prognosi non è mai, in questi casi, particolarmente accomodante. Ci vogliono mesi per recuperare. Ma proprio di questi tempi un australiano, Jet Lawrence, ha dimezzato il tempo “standard” di recupero. È quello che auguriamo a Steve e alla Squadra Honda RedMoto. Il Mondiale ha bisogno di uno dei suoi assi più rappresentativi. Poi si entra nel vivo con il secondo appuntamento del Mondiale. In Spagna. A Oliana. Ed è subito Super Test il venerdì sera.

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È il secondo round del Paulo Duarte FIM EnduroGP World Championship. Un rovescio di temporale rende dapprima scivolosa la pista ma quando i piloti della EnduroGP entrano in gara, le condizioni sono quasi perfette. Josep Garcia e il leader del campionato Zachary Pichon superano nettamente Verona, ma il “Secco” di Red Bull KTM Factory, sostenuto dal pubblico di casa, se ne esce con un tempo imbattibile e vince il Super Test AKRAPOVIC. È solo il venerdì sera, ma la temperatura agonistica è già elevatissima.

Poi si entra nel vivo del “sistema” con la prima delle due distinte giornate di gara. Mancano almeno due fuoriclasse all’appello. Oltre a Holcombe anche l’ex compagno dei tempi di Beta, Brad Freeman, ma il sabato di Oliana non si limita al duello tra Garcia e Pichon. È chiaro che il fenomeno di Fabio Farioli ha trovato nel neo acquisto TM di Jarno Boano un vero osso duro, ma lo spettacolo non si ferma qui. Lo spagnolo che gioca in casa ci mette quel qualcosa in più e vince quasi tutto, Pichon non molla, sia pure allontanandosi lentamente, ma inesorabilmente, dalla testa della giornata di gara. Non basta, in scia rimangono Andrea Verona, GasGas, due piloti Sherco, Antoine Magain e Hamish Mc Donald, e due Triumph, Mikael Persson e Morgan Lesiardo e, soprattutto all’inizio, uno degli inseguitori più “credibili” è Samuele Bernardini, Honda RedMoto. Dal punto di vista del risultato l’hilight del giorno è il duello di testa, ma la tensione resta alta su un fronte abbastanza ampio, abbiamo visto troppe volte che basta un errore, anche da poco, per rimescolare le carte.

Ma Garcia non si fa sorprendere e, ancora una volta… sorprende. Alla fine saranno nove vittorie su dieci Speciali. Vittoria netta. Pichon si deve inchinare a distanza, poco meno di un minuto. Uno vince la Enduro 1, l’altro la Enduro 2, Garcia torna in testa al Mondiale EnduroGP. Andrea Verona aveva capito sin dal mattino che il “cugino spagnolo” non era in giornata di indulgenze. Il suo terzo posto lo tiene in corsa, verranno giornate più propizie. La Enduro 3 sembra essere, quest’anno, materia Sherco: McDonald e Magain primo e secondo. Axel Semb, Fantic, vince la Junior, Romain Dagna, KTM, vince la Enduro Youth. È un francese. Secondo, terzo e quinto tutti italiani: Alberto Elgari, TM, Pietro Scardina, Fantic, Valentino Corsi, KTM. Avanti, la domenica di Oliana è già piena di spunti.

© Immagini Enduro World Championship, CIE, Beta Media, KTM, GasGas, Honda RedMoto Media, TM Team Boano, JET Racing, Triump