Alla Commissione Trasporti della Camera, si discute la modifica della Proposta di Legge n. 671/2006

Alla Commissione Trasporti della Camera, si discute la modifica della Proposta di Legge n. 671/2006
21 luglio 2006
E' iniziata, presso la Commissione Trasporti della Camera, la discussione della Proposta di Legge n. 671/2006, di cui è relatore l'onorevole Mauro Fabris (Udeur). La Proposta, a firma degli onorevoli Maderloni e Scotto (Ulivo), punta ad abolire il provvedimento della confisca (cioè il sequestro definitivo) dei motoveicoli, come disposto dalla Legge 168/05 attualmente in vigore. La confisca è prevista nel caso in cui si violino gli articoli 169, 170 e 171 del Nuovo Codice della Strada, ovvero trasporto del passeggero ove non consentito, mancato o erroneo uso del casco, posizione non corretta di arti e busto quando si è alla guida. La confisca dovrebbe essere sostituita con il sequestro amministrativo del mezzo per 90 giorni. La proposta prevede peraltro il sequestro per 180 giorni nel caso in cui la stessa infrazione sia ripetuta per la seconda volta, nell'arco di due anni. Rimane invece la confisca, nel caso in cui il mezzo sia utilizzato per commettere un reato. La discussione è in sede referente, il che vuol dire che si tratta del primo passo di un iter complesso, che prevede la votazione finale in Aula e la ripetizione dello stesso percorso burocratico anche al Senato. "Sono molto soddisfatto che sia stata avviata la discussione di questo provvedimento, che porterà all'abolizione della confisca, sulla quale è stata sollevata più di una questione di legittimità costituzionale da parte dei giudici di pace. Sono ottimista sul suo svolgimento, dal momento che credo che, come me, anche tutti gli altri membri della Commissione Trasporti della Camera abbiano le motivazioni necessarie per concludere l'esame in tempi brevi, compatibilmente con gli altri impegni istituzionali" ha affermato l'onorevole Mauro Fabris, al termine della prima sessione di lavoro. "Fin dal giorno successivo all'approvazione della Legge 168 - aggiunge Paolo Sesti, Presidente della Federazione Motociclistica Italiana - abbiamo espresso con la massima convinzione le nostre fondate critiche. E ricordo che grazie all'azione della FMI si era giunti ad un passo, lo scorso 21 novembre (quando però era mancato all'ultimo momento il numero legale, durante la votazione finale in Aula), dall'ottenere una sostanziale modifica della norma. Ora desidero ringraziare a nome di tutti i motociclisti gli onorevoli Fabris, Manderloni e Scotto, nonchè tutti i membri della Commissione Trasporti della Camera, per l'attenzione che stanno dimostrando alle nostre istanze".

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