Roccoli e Gamarino, piloti Supersport verso il 2018

Carlo Baldi
Massimo Roccoli e Christian Gamarino sono due piloti della pattuglia azzurra che nel 2017 hanno corso nella classe Supersport. Il primo nell'italiano e il secondo nel mondiale. I loro bilanci e le prospettive per il 2018
18 dicembre 2017

Campionato mondiale Supersport per Gamarino ed italiano per il pluri campione nazionale Roccoli, che all’Eicma ci hanno fatto un consuntivo della loro stagione 2017.
Massimo Roccoli, cinque volte campione italiano di questa categoria intermedia, in realtà era partito per disputare una stagione nel CIV Superbike con una MV Agusta F4: ma il progetto di portare in pista e di sviluppare quella che è la punta di diamante della Casa di Schiranna non è mai decollato, quindi Massimo è tornato nel campionato italiano delle 600 con una F3 vincendo subito una gara. Inoltre Roccoli ha disputato anche una gara nel mondiale Superbike al Lausitzring, con la Yamaha del team Guandalini. Se a questi cambi di moto e di categorie si aggiungono due infortuni, non si può certo dire che quello del pilota di Rimini non sia stato un anno per lo meno complicato.

Stagione decisamente meno travagliata, invece, quella di Gamarino, che ha disputato tutto il mondiale 600 con il Bardahl Evan Bros Honda Racing team concludendo all’undicesimo posto della classifica, e raccogliendo come miglior risultato un sesto posto nella gara di Portimão. Anche se era preparata nel migliore dei modi dai tecnici capitanati da Fabio Evangelista, la Honda 600 non si è rivelata ingrado di competere con le velocissime Yamaha, Kawasaki ed MV: tuttavia per Christian è stato un campionato importante, che gli ha permesso di accumulare tanta esperienza.

Per quanto riguarda il loro futuro, Roccoli è tecnico della FMI, e proseguirà quindi la sua attività di istruttore, aiutando a crescere i piloti italiani del CIV Junior (minimoto e miniGP). Però non intende certo appendere il casco al chiodo e sarà ancora in pista nel CIV Supersport, per tentare di conquistare quello che sarebbe il suo sesto titolo nazionale.

Le strade del team Evan Bros e di Gamarino si sono divise. Il team di Ravenna infatti è passato alla Yamaha ed ha puntato sullo svizzero Randy Krummenacher.
Dopo aver cercato una buona sistemazione in Supersport, è di questi giorni la notizia che Christian disputerà le prime cinque gare del mondiale Superbike con la Suzuki del team Grillini, che dalla sesta gara passerà poi a Gabriele Ruiu, che nel frattempo avrà compiuto i diciotto anni indispensabili per poter partecipare alla classe regina delle derivate. La speranza di Gamarino è quella di poter comunque proseguire a correre in Superbike, magari con qualche wild card e sempre con il team Grillini.

 

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