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Questa domenica Michele Pirro ha firmato uno dei sorpassi più belli della stagione. Al Mugello, teatro della seconda manche del Dunlop CIV 2025, il veterano del Barni 51 Racing Team e 10 volte Campione italiano è tornato sul gradino più alto del podio - la prima volta nel Dunlop CIV 2025 - con una sorpasso che ha rievocato alla memoria quello di Jorge Lorenzo su Marc Marquez, sempre al Mugello, alle Biondetti.
La gara si è decisa negli ultimi e concitati metri di un duello serrato tra Alessandro Delbianco e Michele Pirro. Partito dalla prima fila - seconda casella dello schieramento - Pirro ha mostrato fin dalle prime battute di avere il passo giusto per lottare per il vertice.
Il copione della gara si è delineato già al via, Pirro che si è subito messo alle spalle di Giannini (che ha chiuso in terza posizione), mentre Delbianco completava il terzetto di testa. Al secondo passaggio, Pirro ha preso in mano le redini della corsa portandosi al comando e cercando di stampare il proprio ritmo sulla pista di casa. Ma Delbianco non è mai stato disposto a mollare. Incollato alla ruota posteriore della Ducati di Pirro, Alessandro ha aspettato il momento giusto per sferrare l'attacco decisivo. L'occasione è arrivata al nono giro.
Superato in curva 1 all'ultimo giro, il pilota Ducati tirato fuori il Jolly. Con freddezza ed esperienza, ha studiato l'avversario e preparato la contromossa perfetta.
Alle Biondetti Pirro ha piazzato il sorpasso della vittoria con una manovra pulita e decisa. Taglia quindi la bandiera a scacchi in prima posizione.
Michele Pirro: "Sono un po' emozionato, vengo da un'inizio dove Alessandro è stato sempre veloce. Oggi ho fatto qualcosa di diverso da ieri, ma sapevo comunque che non sarei riuscito a scappare e che ce la saremo giocata alla fine. All'ultimo giro ho pensato a Jorge Lorenzo quando passò Marc Marquez alle Biondetti, lo dovevo preparare bene il sorpasso. Alla fine ce l'ho fatta, potevo perdere, ma ho vinto. Quindi sono contento, oggi mi sono stupito di me stesso; mi metto ancora in gioco e vado alla ricerca del limite. Complimenti anche ad Alessandro Delbianco, che mi fa tirar fuori sempre il meglio di me".