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Davide Stirpe è il nuovo Campione Italiano Production Bike del Dunlop CIV 2025. Il pilota del team Garage 51 Racing Team By Dto ha conquistato matematicamente il titolo nella Superpole Race del Mugello, chiudendo in 14esima posizione una gara complicata anche a cause delle condizioni meteo variabili. Un finale amaro sul piano sportivo, ma dolcissimo per il risultato finale: il tricolore al primo anno con le moto derivate di serie da 1000 cc.
"Era il mio primo anno con le 1000. Sapevo che avevo il potenziale, tutto il pacchetto, le persone e tutto quello che serviva per andare forte", confessa Stirpe, sottolineando come la fiducia nel progetto sia stata determinante.
La stagione è stata caratterizzata da una costanza esemplare. "Il peggior risultato, a parte oggi, era il secondo posto", ha ricordato Stirpe, evidenziando una continuità che ha fatto la differenza. Dopo un inizio convincente, il pilota e il team hanno attraversato un momento di difficoltà a metà stagione, quando gli avversari sembravano aver trovato la quadra.
"Abbiamo reagito e non ci siamo mai buttati giù", ha spiegato Stirpe descrivendo il momento chiave del campionato. "Con la grinta e la determinazione che abbiamo sempre avuto siamo riusciti a fare ulteriori step". Il punto di svolta è arrivato con la doppietta di Imola, seguita dalla grande vittoria di questo sabato, che ha praticamente ipotecato il titolo prima dell'ultimo atto domenicale.
La gara decisiva, però, è stata tutt'altro che trionfale. Disputata in condizioni miste, con asfalto inizialmente bagnato e poi in progressivo asciugamento, si è trasformata in un calvario per quasi tutti i piloti. "Forse una delle più brutte della carriera", ha ammesso il campione. "Quest'anno ho fatto solo due giri sul bagnato con questa moto, quindi per me era tutto nuovo".
Nonostante le difficoltà, Stirpe ha mantenuto la lucidità necessaria per gestire la situazione. "Sono stato sempre tranquillo, vedevo in tabella che Russo era sempre più in difficoltà e perdeva posizioni. Avevo fatto i conti che passando tredicesimo chiudevo il campionato, poi Russo ha perso un'altra posizione, quindi ho fatto 10 giri di matematica".