Dunlop CIV 2025, al Mugello l'ultimo atto. Production Bike, Supersport 600 NG, Premoto 3 e Sportbike tutte da decidere

SBK e Production Bike

La SBK ha già il suo vincitore. Alessandro Delbianco, in sella alla Yamaha DMR Racing, ha conquistato ad Imola il suo primo titolo italiano Superbike, coronando una stagione straordinaria. Il weekend romagnolo a Imola ha regalato emozioni intense, con DB52 protagonista di una domenica perfetta sul gradino più alto del podio, dopo un secondo posto al sabato che ha suggellato il campionato. A contendergli la vittoria nelle singole gare è stato Samuele Cavalieri, alfiere Ducati Broncos, capace di dominare gara 1 con oltre sei secondi di margine su Delbianco, per poi arrendersi domenica per soli 36 millesimi in un arrivo al cardiopalma.

La categoria Production Bike vive invece il suo momento decisivo. Davide Stirpe su Ducati Garage 51 Racing Team by DTO guida la classifica con quattordici punti di vantaggio su Riccardo Russo, pilota BMW Pistard. I due contendenti incarnano filosofie diverse: Stirpe ha costruito il proprio vantaggio sulla costanza, con tre vittorie e ben sette secondi posti che dimostrano una regolarità impressionante; Russo ha invece privilegiato la velocità pura, conquistando cinque successi ma alternando prestazioni più altalenanti con un secondo e due terzi posti.

Alle loro spalle, Simone Saltarelli su Aprilia REVO M2 completa il trio dei candidati al podio finale. Il primo campione italiano Production Bike della storia verrà decretato proprio sulle colline toscane, con tre gare in programma che promettono spettacolo. A rendere ancora più avvincente la sfida, la presenza delle wild card Luca Bernardi con la Ducati ZPM Motorsport e l'esperto svizzero Randy Krummenacher sulla Yamaha del GAS Racing, due nomi capaci di inserirsi nella lotta per le vittorie di tappa e complicare i piani dei contendenti al titolo.

Supersport 600 NG

La categoria Supersport 600 NG arriva all'appuntamento decisivo con tre piloti racchiusi in soli 41 punti. Luca Ottaviani, leader della classifica con 190 punti in sella alla MV Agusta Extreme Team, difende un margine risicato di sei lunghezze su Xavier Artigas, pilota Kawasaki Blackflag Motorsport fermo a 184 punti. Il terzo incomodo è Mattia Rato su Ducati Mesaroli, distante 41 punti dalla vetta ma galvanizzato dalla prestazione di Imola, dove si è confermato il più veloce in pista. Il pilota veneto arriva al Mugello reduce dalla partecipazione al Supermoto delle Nazioni in Repubblica Ceca, esperienza che potrebbe avergli fornito ulteriore motivazione.

A movimentare ulteriormente la griglia, il rientro di Andrea Mantovani su Ducati Scuderia D'Ettorre, assente a Imola per l'impegno concomitante nel campionato MotoE. Ma le sorprese maggiori arrivano dalle wild card: Kevin Zannoni, oggi impegnato nel mondiale, tornerà a correre nel CIV con la Ducati Broncos sostituendo Andrea Giombini, mentre Filippo Farioli prenderà il posto di Matteo Ripamonti sulla Yamaha Altogo. Due protagonisti del recente passato tricolore, ora in forza ai rispettivi team mondiali, che porteranno esperienza internazionale e velocità pura in una categoria già di per sé competitiva.

Moto3

Il titolo Moto3 è già stato assegnato. Marcos Ruda del Lucky Racing ha conquistato matematicamente il campionato italiano nel precedente round di Imola, confermandosi per il secondo anno consecutivo.

Valentino Sponga del team We Race Pos Corse ha vissuto un'annata straordinaria, caratterizzata da prestazioni di altissimo livello che lo hanno visto trionfare in gara 1 al Mugello lo scorso giugno e conquistare due podi consecutivi a Imola. Il pilota italiano insegue il secondo posto in classifica generale, consapevole di aver fatto il massimo contro un avversario di caratura superiore. Al terzo posto della generale troviamo Elia Bartolini dello Smash91, che torna in pista per cercare la prima vittoria stagionale che gli è sfuggita finora. Il giovane talento ha pagato cara l'assenza di Imola, dovuta alla concomitanza con l'impegno nel Mondiale Supersport 300, campionato che disputa già dalla scorsa stagione..

Premoto3

Lorenzo Pritelli del Buccimoto Factory si presenta al Mugello da favorito. Il PATA Talento Azzurro FMI, recentemente entrato a far parte della prestigiosa VR46 Academy di Valentino Rossi, vanta 51 punti di vantaggio sul primo inseguitore.

Attenzione ad Alessandro Aguilar Carballo. Il pilota del Team Leopard Academy by Roc'n'Dea ha vinto gara 1 a Imola e non ha alcuna intenzione di arrendersi senza combattere. Il Mugello rappresenta inoltre un circuito particolarmente favorevole per lo spagnolo, che proprio sulle colline toscane, in occasione del secondo round stagionale, aveva conquistato la sua prima vittoria di categoria. Aguilar proverà il tutto per tutto, consapevole che matematicamente il titolo è ancora alla portata.

La battaglia per il podio tricolore vede protagonisti altri due giovani talenti in sella alle Honda NSF250R. Luca Rizzi del We Race Pos Corse, anch'egli PATA Talento Azzurro FMI, si presenta da esordiente con credenziali impressionanti: nell'appuntamento primaverile del Mugello aveva conquistato ben due vittorie su tre gare disputate, dimostrando un feeling immediato con il tracciato toscano. Luana Giuliani del Team Angeluss completa il quartetto dei contendenti: la pilota laziale, neovincitrice del Trofeo Legend categoria under 40, aveva salito sul podio in gara 1 nella precedente trasferta mugellana e punta a confermarsi tra i protagonisti assoluti della categoria.

Sportbike

La categoria Sportbike vive forse il duello più equilibrato dell'intero campionato. Bruno Ieraci su Triumph CM Racing e Mattia Sorrenti su Aprilia Maurer Racing Team arriveranno al Mugello separati da soli 27 punti e mezzo, con 50 punti complessivi a disposizione nel weekend. Un margine così risicato trasforma ogni sessione in un potenziale turning point, dove anche il minimo errore o problema tecnico potrebbe stravolgere completamente gli equilibri e consegnare il titolo inaugurale della categoria all'uno o all'altro contendente.

Paolo Grassia su Kawasaki rappresenta il terzo incomodo nella corsa al podio tricolore. Il pilota campano aveva impressionato nel primo appuntamento stagionale proprio al Mugello, dove aveva dato prova delle proprie potenzialità con una vittoria e un secondo posto che lo avevano lanciato tra i favoriti. Il ritorno sul circuito toscano potrebbe rigiocargli un ruolo da protagonista assoluto. Più distaccato in classifica generale troviamo Leonardo Carnevali su Aprilia Maurer Racing Team, quarto nonostante una stagione caratterizzata da alti e bassi. Il pilota emiliano ha però dimostrato a Imola di poter lottare con i migliori, conquistando tre podi consecutivi nelle tre gare disputate, inclusa la Superpole Race, performance che lo rilancia in vista del finale.

Nella entry list compare anche il nome di Elia Bartolini su Triumph SM Real, impegnato contemporaneamente nella Moto3 italiana e, dallo scorso anno, anche nel Mondiale Supersport 300.