MotoGP 2022. Niente GP di Misano per Joan Mir dopo la caduta in Austria

MotoGP 2022. Niente GP di Misano per Joan Mir dopo la caduta in Austria
Il pilota della Suzuki sarà costretto a saltare il GP di San Marino di settimana prossima per problemi a legamenti e ossa della caviglia infortunata, in gara, a Zeltweg
24 agosto 2022

Cattive notizie per Joan Mir che non potrà affrontare il prossimo GP di San Marino che si correrà a Misano dal 2 al 4 settembre.
Il pilota Suzuki era caduto nel corso del primo giro del GP d'Austria di domenica scorsa. Un high-side l'aveva fatto atterrare violentemente sulla via di fuga e i primi esami radiografici eseguiti al centro medico del circuito subito dopo l'incidente avevano rivelato una piccola frattura all'astragalo della caviglia destra.

Tornato a casa domenica sera il maiorchino è stato sottoposto ad ulteriori test ad Andorra.

Lunedì è stato visitato dal dottor Juan Garcías all'ospedale Juaneda Miramar di Palma di Maiorca e si è sottoposto a una TAC e a una risonanza magnetica per escludere danni ossei alla testa dell'astragalo.
Nonostante la diagnosi sia stata più incoraggiante del previsto, il dottor Juan Garcías ha riscontrato danni ai legamenti e alle ossa sul lato destro e ha consigliando a Mir un riposo completo per i prossimi 15 giorni. Quindi Joan non potrà correre a Misano.

“Il paziente – ha detto il medico - aveva una lesione ai legamenti dell'astragalo con una piccola avulsione ossea. Articolazione tibiofibulare stabile, ma con contusione ossea sulla testa dell'astragalo. Conclusione: lesioni legamentose con instabilità di grado I-II”

Mir sarà sottoposto ad altri esami diagnostici dopo i 15 giorni di riposo per valutare le lesioni. Questo per stabilire il trattamento e, se idoneo, provare a essere al Motorland per il Gran Premio di Aragona.

“Dopo diversi esami, i medici mi hanno consigliato di prendermi 15 giorni di riposo e un'altra valutazione dopo quel periodo – ha dichiarato Joan Mir -. Purtroppo mi mancherà la gara di Misano, ma sono fiducioso di poter tornare ad Aragon. Voglio ringraziare Dainese e AGV per avermi protetto ed evitato un infortunio più grave dopo la dura caduta di domenica. È stata una stagione difficile, ma sono convinto che torneremo più forti per dare soddisfazioni alla mia squadra e a tutti voi che mi sostenete".

Nei prossimi giorni Suzuki e Dorna valuteranno la soluzione migliore per il GP di Misano.