MotoGP #Valencia Test. Joan Mir: “Una buonissima base di partenza”

MotoGP #Valencia Test. Joan Mir: “Una buonissima base di partenza”
Giovanni Zamagni
Il pilota spagnolo è soddisfatto che non lo era mai stato da quando è in Honda: “Per la prima volta in un test, le novità portate hanno funzionato. La moto è sicuramente cresciuta, si guida molto meglio. Solo dal motore mi aspettavo di più, ma adesso il progetto sembra interessante. Marquez? Non è certo una sorpresa”
29 novembre 2023

Cheste - Probabilmente - anzi, certamente - è stato il miglior giorno di Joan Mir da quando è in Honda. Dopo l’ennesima caduta che lo aveva costretto a saltare il GP, il campione del mondo 2020 è tornato in sella oggi per test che si sono rivelati decisamente positivi.

“Sono piuttosto contento: è la prima volta in un test che le novità portate hanno veramente funzionato. Mi sono trovato bene per tutta la giornata, anche se fisicamente ho faticato un po’ all’inizio. Ho fatto un buon tempo, sono stato veloce, ho tenuto un buon ritmo per tutta la sessione: questa moto funziona meglio. Alla fine abbiamo provato una differente configurazione all’anteriore, non ho fatto nemmeno in tempo a montare la gomma morbida, quindi non abbiamo fatto un attacco al tempo. Ma sono molto soddisfatto: il potenziale è cambiato”

La moto sembra più grande della precedente.
“E’ un pochino più lunga e larga, ma pesa meno: credo sia il primo passo per avere una moto competitiva. Manca qualcosa, ovviamente, ma siamo in crescita, le sensazioni sono molto buone”


In che cosa la RC213V è sicuramente migliorata?
“Nel grip è stato fatto un chiaro passo in avanti. Poi è più maneggevole perché pesa meno, si è trasformata in una moto più facile da raddrizzare. Quando con una moto nuova hai già queste sensazioni, puoi essere contento”


Il motore?
“Non è fantastico, non c’è stato un grande miglioramento. È uno degli aspetti su cui lavorare per Sepang: il carattere è più o meno lo stesso, serve di più”

Dopo il test di Misano, ti aspettavi una reazione tanto positiva in così poco tempo?
“No. Ma alla Honda sono capaci di fare le moto, questo bisogna ricordarlo. Questa versione è un punto di partenza: è necessario fare un altro passo in avanti, ma credo che lo faranno”


Hai cambiato squadra, hai preso quella di Marquez: l’hai chiesto tu o è stata una scelta di Honda?
“Non ti rispondo… C’è stata questa opportunità, non pensavo ci fosse. Sono molto contento dei questo cambio. Dentro al box c’era un’armonia che mi è piaciuta veramente, sono stato soddisfatto di come ha lavorato la squadra”


Ti ha sorpreso il debutto di Marc Marquez con la Ducati?
“No, per niente. E’ salito su una moto competitivo e io so il talento che ha Marc per essere subito veloce”


Sei in qualche modo invidioso?
“No, oggi no, è stata una buona giornata, ho provato materiale che ha veramente funzionato, il progetto è interessante”

Come è andata con il tuo nuovo compagno di squadra?
“Mi sono trovato bene con Luca, ha fatto un buon debutto, è un compagno di squadra veloce”