MotoGP 2024, #Valencia Test. Pecco Bagnaia: "Miglior modo per andare in vacanza non c'era"

MotoGP 2024, #Valencia Test. Pecco Bagnaia: "Miglior modo per andare in vacanza non c'era"
Le parole di Pecco Bagnaia dopo la giornata di test a Valencia
28 novembre 2023

Dopo aver vinto il Motomondiale 2023 non c'è stato tempo per i festeggiamenti. Francesco Bagnaia ha messo sotto torchio la nuova GP 24 durante i test di Valencia. Ecco le sue sensazioni dopo la giornata.

Pecco, com'è andato questo test?

"Sono contento del test perchè siamo riusciti a finirlo in buon modo. Le condizioni non erano buone, c'era tantissimo vento, da molto fastidio. Nonostante ciò Ducati e gli ingegneri sono riusciti a portare un motore nuovo ma che andava almeno come il vecchio. E già questo è un punto a favore. In certe aree mi sono già trovato meglio, ed è fantastico. Sono le aree dove avevo chiesto qualche modifica. Quindi miglior modo per andare in vacanza non c'era"

Sei riuscito a capire quello che hai fatto questo weekend a Valencia? 

"È stato un bellissimo lunedì più che altro, è stato un giorno di godimento totale e lo sarà anche nelle prossime due settimane almeno. È stato bello già domenica ma lunedì me lo sono preso di totale relax. È stato fantastico.

Hai visto Marc? Ti ha stupito?

"Non ho visto niente, qualche gara fa avevo detto che avrebbe fatto primo ai primi test. Alla fine non ho sbagliato di tanto... Si divertirà con la nostra moto".

Sei riuscito a goderti la festa?

"Anche troppo..."

Come si fa a tornare in moto oggi e avere la testa per fare una cosa che è molto importante? È una selezione di materiale fondamentale.

"Ho avuto un evento lunedì pomeriggio e mi ha portato subito ad avere la testa sul pezzo. L'evento il giorno dopo la vittoria del mondiale è stato tosto, però mi ha ricordato che sono un pilota e che oggi è stata una giornata fondamentale. Sono due anni di fila che andiamo via dai test di novembre con un dubbio sulla moto e sulle cose nuove. Nel 2021 peché eravamo a Jerez e c'era una condizione stratosferica: qualsiasi cosa avevamo provato era andata benissimo. Infatti siamo arrivati al test del 22 gennaio che era tutto un disastro. L'anno scorso ce ne siamo andati da Valencia che non eravamo convintissimi su tante cose e in Malesia abbiamo dovuto fare un grande lavoro. Oggi non avendo un grandissimo cambiamento sulla moto nuova è molto simile, ma già partire che la moto in certe aree è uguale è buonissimo. Sono molto contento"

Sulle gomme.

"160 treni di gomme penso siano abbastanza per capire quali sono le cose più importanti. Le concessioni sono un qualocosa che dovrebbe essere uguale per tutti i piloti e per tutti i team che hanno ottenuto dei risultati. Aprilia ha vinto delle gare, KTM è stata competitiva. Yamaha e Honda ci sta che possano avere delle concessioni".

Hai visto le altre moto, gli hai dato un'occhiata?

"Mah, non ho visto niente. Ho visto solo che la Honda è lunghissima, è lunga come una moto nostra".

L'anno scorso hai fatto un milione di cose, quest'anno chiederai di farne un po' meno?

"Quest'anno ti dico come andranno le cose: andrò il 2 a Liverpool a fare la premiazione della FIM poi 14 e 15 ci sarà l'evento di Ducati, ma il resto degli altri giorni telefono spento e Call Of Duty nuovo!"

In merito allo sviluppo della GP.

"Sono sempre riuscito ad essere sensibile su tantissime cose, a volte troppo, mi ha limitato questa cosa. Però per fare i test è sempre un punto a favore, ci aiuta molto a capire le varie direzioni da prendere. Nel mio primo anno in ufficiale la moto era congelata per via del COVID e non c'è stato nulla da provare. Il 2022 è stato tosto, avevamo tantissime cose da provare e non abbiamo finito nei test, ma nella prima gara. È stato difficile ma mi ha aiutato.