MotoGP 2023, #Valencia Test. Enea Bastianini: "La moto nuova va meglio, ma la frenata è ancora una nota dolente. Marc Marquez? Sarà una spina nel fianco"

MotoGP 2023, #Valencia Test. Enea Bastianini: "La moto nuova va meglio, ma la frenata è ancora una nota dolente. Marc Marquez? Sarà una spina nel fianco"
Il pilota Ducati racconta le sue prime sensazioni dopo la giornata di test a Valencia. La moto sembra migliorata leggermente in tutto, ma ha ancora qualche punto su cui lavorare
28 novembre 2023

Dopo il gran finale a Valencia, dove Pecco Bagnaia ha vinto il suo terzo titolo Mondiale, i piloti hanno svolto i test ufficiali nel circuito Ricardo Tormo in vista della stagione 2024. Enea Bastianini al termine della giornata si è detto soddisfatto delle migliorie apportate alla nuova moto.

Che giornata è stata Enea?

"È stata una giornata buona. Sono contento perché vado via con delle buone sensazioni. Il primo impatto con la nuova moto è stato migliore da subito. Complessivamente era una buona giornata".

Sulla nuova moto. In cos'è migliorata?

"Prima di tutto abbiamo fatto delle modifiche di setup. Questo perché durante l'anno non ho mai avuto l'occasione di provare nulla e di fare dei test. Già con questo abbiamo risolto la maggior parte dei nostri problemi. Poi la moto nuova va meglio leggermente dappertutto. Sia io che Pecco abbiamo provato delle cose diverse, ma bene o male l'80% delle cose che ho provato hanno funzionato. Come ho detto vado via contento.

È migliorata anche in frenata?

"Ecco... quella è ancora una nota dolente. Mi servirà sicuramente Sepang però abbiamo le idee chiare. Abbiamo visto anche i dati di Pecco che l'hanno aiutato in quella fase li. Quindi sarà un qualcosa che proverò nei test di Sepang. Sarebbe stato importante fare anche il Time Attack ma oggi non era la condizione giusta".

La 2024 è una moto più semplice rispetto alla 2023? 

"Sì perché la differenza è più piccola rispetto che dalla 2021 alla 2023. Però siamo tornati su certi punti di vista, su certi passi, della 2021 e il motore sembra buono. Spinge forte. Quindi complessivamente era un po' meglio - si riferisce alla 2024 - dappertutto rispetto alla 2023".

Come ti è sembrato Marquez?

"Bello. Guida un po' come mi aspettavo e ha preso subito in mano la moto, non ha avuto troppo bisogno di adattarsi. Quindi credo che sarà come una spina nel fianco per il 2024, però diciamo che le soprese non saranno solo queste". Poi continua su Marquez: "Come fa lui la curva 8 nessuno dei piloti Ducati la fa, si vede già che in alcuni punti è più veloce di noi..."

Era una tua priorità vedere le performance di Marc Marquez?

"Non era la cosa che mi premeva di più per oggi, però una volta che abbiamo sistemato un po' dei nostri problemi e le sensazioni erano buone ero curioso di vedere cosa faceva lui. Ovviamente la sua prestazione è stata con il time attack".

Tornando sulla curva 8 di Marc Marquez.

"Non si prende, sembra che non freni. È incredibile come l'affronta. Più che altro riesce a girare la moto in poco tempo".

Dopo aver testato la GP 2024 e aver visto i dati di Marc Marquez vai in vacanza sereno o preoccupato?

"Scuramente molto più sereno. Essere abbastanza davanti senza aver spinto al limite, senza aver fatto il Time Attack e tutto quanto mi manda via più tranquillo. Ovviamente dovremo lavorare sul passo gara a gomme finite perché credo che oggi ci sia mancata un po' quella cosa lì. Però sensazioni tutte meglio rispetto a prima".

Anno prossimo si riparte dal Qatar, quali sono le tue sensazioni?

"Sarà bello vedere subito come sono le prime sensazione dopo i test. L'anno scorso ho vinto, quest'anno è andata peggio perché partivo più indietro. Ma è una pista amica"