MotoGP: Forcada e Petrucci: “Ecco perché è difficile cambiare moto”

MotoGP: Forcada e Petrucci: “Ecco perché è difficile cambiare moto”
Giovanni Zamagni
Nel 23esimo episodio di #atuttogas, il podcast di Moto.it, si parla della difficoltà di cambiare moto: Jorge Lorenzo, Johann Zarco, Pol Espargaro, Danilo Petrucci sono gli ultimi esempi. Il punto di vista di un tecnico di grande esperienza e di un pilota
25 giugno 2021

Nel 23esimo episodio di #atuttogas, online domenica 27 giugno dalle ore 9, si parla di quanto è diventato complicato per un pilota cambiare moto. Giacomo Agostini, il più grande di tutti, non trova una spiegazione e ripete spesso: “Sono passato dalla MV 4 tempi alla Yamaha 2 tempi, ma ho continuato a vincere”. Eppure un campionissimo come Jorge Lorenzo ha fatto una gran fatica a passare dalla Yamaha alla Ducati e, addirittura, non è mai riuscito a digerire la Honda, dopo essere diventato veloce con la DesmosediciGP. Perché è così complicato? 

Secondo Ramon Forcada, capo tecnico di Franco Morbidelli, uomo di grandissima esperienza e capacità, “Ogni Casa ha un suo DNA preciso: la moto è costruito attorno al motore, che condiziona in maniera decisiva la guida. Negli ultimi anni, non ci sono stati cambiamenti tecnici importanti, se non quando la Ducati è passata dal telaio a traliccio a quello perimetrale in alluminio. Per il resto, piccoli aggiustamenti: è tanto tempo che non lavoro alla Honda, ma quando Franco è arrivato alla Yamaha dopo un anno con la Honda, mi ha raccontato le stesse cose che conoscevo quando ho lasciato. E’ vero che una moto rimane una moto, ma i piloti sono in difficoltà ad abbassare l’ultimo decimo, che adesso fa una grande differenza”.

Danilo Petrucci spiega quali sono le difficoltà di un pilota ad adattarsi a una nuova moto e l’importanza delle gomme in questo cambiamento. La puntata si chiude con le considerazioni di Forcada sul tema sicurezza: le MotoGP vanno troppo forte? Molto interessante la considerazione del tecnico della Yamaha.  Un’altra puntata di #atuttogas da non perdere, da ascoltare anche sulle principali piattaforme di podcast.