MotoGP: Ciabatti (Ducati): “Non c’erano le condizioni per continuare”

MotoGP: Ciabatti (Ducati): “Non c’erano le condizioni per continuare”
Giovanni Zamagni
Paolo Ciabatti commenta la rottura con Andrea Dovizioso. "Lorenzo? E’ una cosa che si dice nel paddock"
15 agosto 2020

Paolo Ciabatti ai microfoni di Sky ha commentato l’addio di Dovizio a Borgo panigale. “Sicuramente è un peccato, siamo stati con Andrea 8 anni, abbiamo vinto insieme, fino adesso, 13 GP. Siamo stati tre volte secondi nel mondiale e solo Marquez ha vinto di più. Come ha detto Battistella (manager di Dovizioso NDR) non c’erano le condizioni per continuare e noi ne prendiamo atto. Adesso la volontà nostra e di Andrea è ottenere il massimo: il campionato è ancora aperto, Andrea ha ritrovato le sensazioni positive. Per il resto non ho niente da aggiungere, ci siamo incontrati con Simone (Battistella) e non c’erano le condizioni di continuare. Voglio guardare il lato positivo della storia con Andrea: siamo ancora in gioco per il titolo”.

Ma è stata fatta un’offerta a Dovizioso?
“E’ stato Andrea a comunicarci, tramite Battistella, che preferiva non fare una trattativa con Ducati”.

Ducati ha messo in condizioni Dovizioso di prendere questa decisione?
“Questa è una considerazione che non commento”.

Te lo aspettavi?
“Sì, me lo aspettavo”.

Lorenzo è uno dei nomi che si fanno per sostituire Dovizioso.
“E’ una cosa che si dice nel paddock”.

Bagnaia è un punto fermo?
“Questa è l’intenzione”.


Stefano Battistella, il manager di Andrea Dovizioso, ha spiegato: "Per noi è fondamentale giocarsi le gare, il campionato: questa è la priorità del pilota e della squadra. Vanno prese delle decisioni, a volte prenderle in anticipo è un vantaggio: era il momento di farlo, perché la situazione stava diventando insostenibile. Dobbiamo pensare al campionato”.