MotoGP 2025. Pecco Bagnaia sui test di Misano: "Casey? Lo vorrei sempre con me. Mi sono stufato di far così male"

Misano -  "Sono stati test importanti, ma non si può pensare di risolvere tutto in un giorno, la situazione è delicata". Questo è il punto di vista di Gigi Dall'Igna sulla situazione che sta vivendo Pecco Bagnaia.

Quelle che seguono invece sono le parole che Bagnaia ha detto in sala stampa lunedì, nel tardo pomeriggio, dopo i test. Ricordiamo che domenica sera il numero 63 aveva deciso di non parlare con i giornalisti.

Abbiamo visto Casey Stoner nel tuo box per lungo tempo, oggi. Lo assumi?

"Casey se potessi l'avrei sempre con me. Ovviamente non è possibile, giustamente, però comunque quando una persona può sfruttare quello che è il parere dei piloti, di un pilota come Casey, è fondamentale"

Sei tu che gli hai chiesto il suo parere? O è lui che si è offerto?

"Abbiamo una grandissima relazione, ci troviamo molto bene, chiacchieriamo, abbiamo le stesse idee più o meno. E devo dire che è venuto molto naturale come comportamento. Poi comunque lui ha un rapporto con Christian fantastico (Gabarrini, capotecnico di entrambi, ndr) e quindi è venuto un po' da solo. Ma è qualcosa che facciamo dal 2021, bene o male siamo in questa situazione. Con Casey quando c'è, ci aiutiamo. Mi aiuta moltissimo"

Ieri, domenica, non sei venuto in sala stampa. Come stai vivendo questo momento difficile? Gigi Dall'Igna ha detto che capisce che tu stia perdendo la pazienza, ma anche noi e anche i suoi tifosi...

"Dipende sempre dalla domanda, messa giù nel modo giusto non doveva essere critica, come cosa. Però ogni tanto siete un po' fetenti... Come ripeto da diverse gare, l'atmosfera nel box è sempre la stessa. Lavoriamo insieme, loro sono in difficoltà quanto me, stanno lavorando tantissimo per cercare di darmi quello di cui ho la necessità, quello di cui ho bisogno. Sicuramente non sono contenti neanche loro, è giusto che non siano contenti, vorrebbero vedere primo e secondo i loro piloti. E invece le ultime tre gare sono stato ottavo, nono, settimo e ieri mi sono steso. Giusto che non ci sia felicità in questo momento, ma si sta lavorando per arrivarci"

Guardando la classifica dall'esterno sei migliorato di un secondo rispetto a ieri. Un secondo è tanto. Cosa avete provato?

"Non voglio dire nulla perché comunque è meglio così. Però sicuramente a livello di passo e ritmo è stata una giornata molto positiva, considerando che appunto il tempo l'ho fatto con la gomma che aveva 21 giri, ed è un qualcosa che era da tempo che non mi succedeva, quindi sono contento. Ci sono ancora dei limiti, però stiamo cercando di spostarli un po' più avanti"

Come gestisci mentalmente questo periodo? Riesci a staccare?

"Io riesco a staccare molto: quando lavoro, lavoro, quando arrivo a casa stacco. Per dire, ieri sera sono andato a mangiarmi le tagliatelle al ragù con i miei amici ed ero qua all'osteria e devo dire che ero contento così. Poi è ovvio che in questa situazione si pensa più al dettaglio. Provi a fare il massimo che puoi, dalla dieta, dall'alimentazione alla preparazione, per arrivare più pronti, più preparati alla prossima gara. Essere ossessionati è un pro, ma è anche un contro spesso e quindi bisogna riuscire a bilanciare bene le cose"

Anche perché vederti fare così male sembra incredibile, incomprensibile...

"Sono d'accordo, infatti mi son stufato e non voglio più far così male. Basta"