MotoGP 2025. GP di Barcellona: altamente impegnativo per l’impianto frenante

MotoGP 2025. GP di Barcellona: altamente impegnativo per l’impianto frenante
Per i tecnici Brembo: in una scala da 1 a 6, il Montmelo vale un indice di difficoltà di 5, con quattro frenate della categoria High, tre Medium e due sole Light. Nella gara, il pilota esercita un carico sulla leva di quasi 10 quintali
2 settembre 2025

Il GP di Catalogna rappresenta il terzo GP stagionale in terra di Spagna, dopo Jerez ed Aragon; a fine stagione si aggiungerà Valencia per l’ultimo round. In totale sul tracciato catalano si sono disputate 102 gare del Motomondiale ma anche 35 GP di Formula 1.

Montmelo impegnativo per i freni

Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, il Circuit de Barcellona-Catalunya da 4.657 metri di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 vanta un indice di difficoltà di 5, per effetto della presenza di nove frenate al giro, quattro della categoria High, tre Medium e due Light. Nella gara canonica ciascun pilota eserciterà un carico complessivo sulla leva del freno di 9,7 quintali utilizzando i freni per circa 11 minuti e mezzo.

La curva più dura del Montmelo, per l’impianto frenante, è la prima: le MotoGP passano da 338 km/h a 100 km/h in 4,6 secondi, in cui percorrono 257 metri mentre i piloti esercitano un carico sulla leva del freno di 6,7 kg. La decelerazione è di 1,5 g, la pressione del liquido freno Brembo raggiunge i 14,4 bar e la temperatura dei dischi in carbonio arriva a 700 gradi.

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Il decimo di Vale

Qualche nota storica vista da Brembo. Il pilota più vincente al Circuit de Barcelona è Valentino Rossi con dieci successi: il primo nel 1997 in 125, poi due trionfi nel biennio seguente con la 250, quindi nel 2001 con la 500, infine nel 2002, 2004, 2005, 2006, 2009 e 2016 in MotoGP. Su questa pista il numero 46 ha ottenuto anche 5 secondi posti e 2 terzi, per un totale di 17 podi, in sella a Aprilia, Honda e Yamaha, ma sempre e solo con impianto frenante Brembo.

Soltanto tre piloti hanno realizzato l’accoppiata pole-vittoria: Valentino Rossi nel 2006, Jorge Lorenzo nel 2010 e 2018 e Francesco Bagnaia nel 2024 al GP Solidarietà. L’unico ad ottenere pure il giro veloce in gara è stato il maiorchino nel 2018 su Ducati. Nel giro di rientro Jorge festeggiò impugnando un martello, in onore al proprio soprannome per la proverbiale costanza di rendimento dal primo all’ultimo giro.

La costanza di Brembo

In MotoGP, la costanza di prestazioni nella frenata è un requisito imprescindibile. I piloti affrontano decelerazioni violente, con staccate che devono essere precise, ripetibili e affidabili dal primo all’ultimo giro.

Le pinze freno Brembo GP4-MotoGP monoblocco, ricavate dal pieno in lega leggera, sono progettate per rispondere a queste esigenze estreme.

La lavorazione da un singolo blocco di metallo garantisce una rigidità strutturale superiore. Inoltre, le pinze GP4-MotoGP sono dotate di alette di raffreddamento che aumentano la superficie radiante, contribuendo a mantenere la temperatura del fluido freni entro limiti ottimali anche nelle condizioni più critiche.

Prestazioni al vertice e soprattutto costanza di rendimento: soltanto così il pilota ha piena fiducia e può spingere al limite in ogni fase della gara.

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