MotoGP 2025. GP della Repubblica Ceca a Brno. Tutto quello che c'è da sapere sul ritorno di Brno!

Il circuito di Brno

Negli anni Venti, seguendo l’esempio di circuiti leggendari come il Nürburgring, anche la Cecoslovacchia diede vita a un tracciato imponente: il Masarykův Okruh, lungo ben 29,194 km e ricavato su strade normalmente aperte al traffico. Qui si disputarono le prime edizioni di una corsa automobilistica che vide protagonisti assoluti piloti del calibro di Tazio Nuvolari, Rudolf Caracciola e Luigi Villoresi.

Nel secondo dopoguerra, il tracciato subì una prima trasformazione: la lunghezza fu ridotta a 17,8 km, il senso di marcia fu invertito (da antiorario a orario) e il circuito prese il nome di Brněnský Okruh. La prima gara della nuova era si tenne nel 1949 e vide trionfare una Ferrari a ruote scoperte.

Dal 1950 iniziarono anche le competizioni motociclistiche, anche se il Motomondiale fece tappa a Brno solo nel 1965. In quell’occasione, il tracciato era stato ulteriormente accorciato a 13,9 km, escludendo la sezione di Žebětín. La prima edizione del GP della Cecoslovacchia fu memorabile: nella classe 500 arrivò una doppietta MV Agusta con Mike Hailwood e Giacomo Agostini; in 250 vinse Phil Read su Yamaha, mentre la 125 andò a una Suzuki.

Nel 1975 il circuito subì un’altra modifica e fu ridotto a 10,9 km, ma l’evoluzione delle normative di sicurezza rese presto inadeguato il tracciato stradale. L’ultima gara del Motomondiale su quel percorso si disputò nel 1982, prima dell'inaugurazione del nuovo autodromo permanente nel 1987, in un'area non troppo distante da quella originaria di cui è stata mantenuta la vecchia area dei box. 

Il Motomondiale a Brno

Dal 1987 il Motomondiale è tornato stabilmente a Brno, correndo fino al 1991 con la denominazione di Gran Premio della Cecoslovacchia. Dopo un anno di assenza nel 1992, la gara è rientrata in calendario come Gran Premio della Repubblica Ceca nel 1993, diventando una tappa fissa fino al 2020.

Quella del 2020 è stata l’ultima edizione disputata prima dello stop, causato dalla mancanza dei fondi necessari per adeguare il circuito agli standard richiesti da Dorna, in particolare per quanto riguarda l’asfalto e le infrastrutture. Si stima che servissero circa quattro milioni di euro per gli interventi, una cifra resa ancora più difficile da reperire a causa della pandemia. A pesare sulla possibilità di mantenere l'evento, inoltre, c’era  l’assenza di un concreto sostegno da parte del governo ceco.

Ora, dopo cinque anni di assenza, il Gran Premio di Brno torna finalmente nel calendario del Motomondiale: un segnale di rinascita per uno dei tracciati più amati da piloti e appassionati, che potrà di nuovo fare da cornice a grandi sfide e momenti indimenticabili.

La classifica del Motomondiale a Brno: Marc Marquez sempre più leader

Alla viglia della pausa estiva nessuno è come Marc Marquez: lo spagnolo comanda il mondiale con ben 344 punti. Alex Marquez è fermo a quota 261 unità, mentre Pecco Bagnaia ha 197 punti.