MotoGP 2022. Ufficiale: team satellite Aprilia dal 2023

MotoGP 2022. Ufficiale: team satellite Aprilia dal 2023
Giovanni Zamagni
Annunciato l’accordo pluriennale con il team di Razlan Razali, che lascia così la Yamaha: nella prossima stagione, la Casa giapponese avrà solo due moto. Per Aprilia un passo importante: un team satellite assicura una crescita tecnica e umana importante
27 maggio 2022

Scarperia - Ieri era molto probabile, oggi è ufficiale: Aprilia avrà quattro moto in pista nel 2023. A gestire la squadra satellite sarà Razlan Razali, che così lascia la Yamaha. La squadra giapponese, quindi, schiererà solo due moto nel 2023. L’accordo è pluriennale e prevede una collaborazione per far crescere i piloti, ma anche i tecnici, gli ingegneri, i manager.

“Sono felice di annunciare l’accordo con RNF Racing - dice l’amministratore delegato Massimo Rivola nel comunicato ufficiale Aprilia - Abbiamo sempre ragionato per piccoli passi e mentre dimostriamo la competitività della nostra RS-GP, parte naturale del percorso è vederne altre due in pista. Il reparto corse di Noale è un vero patrimonio di conoscenze, di cultura tecnica applicata alla moto ad altissime performance come anche di gestione sportiva. Con RNF Racing troviamo un partner per accrescere e valorizzare questo patrimonio straordinario. Pensiamo ovviamente ai piloti e alla migliore competitività, ma anche a far crescere nuove generazioni di ingegneri, tecnici e manager. Per continuare e migliorare la straordinaria tradizione, tutta Italiana, di Aprilia Racing”.

Queste invece le parole di Razlan Razali. "Siamo assolutamente entusiasti di questa partnership a lungo termine siglata con Aprilia Racing. La nostra filosofia rimarrà quella di lavorare insieme al costruttore per crescere i piloti che un giorno potranno diventare ufficiali Aprilia Racing. Li accompagneremo nella loro crescita cercando di essere sempre competitivi e con la prospettiva di arrivare a vincere insieme ad Aprilia Racing. La proposta della casa italiana è in linea con i nostri piani a lungo termine, le nostre strategie e le nostre aspettative per i prossimi due anni. Per questo voglio ringraziare Aprilia Racing per la fiducia che ci ha accordato e non vediamo lora di affrontare la prossima stagione con questa nuova partnership. Allo stesso tempo, vogliamo esprimere la nostra gratitudine a Yamaha per questi anni di lavoro e di crescita comune. Ora continueremo a concentrarci su questa stagione, lavorando con grande impegno per migliorare i nostri risultati insieme a Yamaha e concludere il 2022 nel migliore dei modi. Quali saranno i piloti? E’ presto per dirlo, ma anche se non è un giovanissimo, si può pensare ad Alex Rins come uno dei due, affiancato magari da Lorenzo Savadori."