MotoGP 2022. Jorge Martin a testa alta: "Spero di vestire rosso, ho due gare per fare meglio del mio avversario"

MotoGP 2022. Jorge Martin a testa alta: "Spero di vestire rosso, ho due gare per fare meglio del mio avversario"
In un'intervista ad As il pilota madrileno analizza la sua stagione: "Nella seconda parte di solito vado più forte. Se dovessi scegliere un'altra moto che non sia Ducati? Beh Honda o Yamaha"
17 agosto 2022

La giornalista di As Carmen Ruiz ha intervistato Jorge Martin e di seguito riportiamo alcune parti di questo interessante dialogo. Il pilota di Madrid classe 1998 si sta giocando il posto in Ducati ufficiale con Enea Bastianini e noi di moto.it ci siamo chiesti chi è meglio tra i due, analizzando le loro stagioni dal 2014 a oggi.

Sulla prima parte di stagione Martin si è detto soddisfatto, nonostante il rivale Bastianini abbia fatto decisamente meglio: “Abbiamo fatto un podio e prime file, seconde file in griglia e buoni risultati, quindi siamo felici in generale. Mi aspettavo un po' di più, ma dopo l'operazione non ho potuto fare molto neanche io. Un sesto, un settimo e un secondo (rispettivamente al Sachsenring, Assen e Montmeló) danno fiducia in questa seconda parte di stagione”.

Martin è molto fiducioso per quest’ultima parte di stagione: “Per me stanno arrivando buone piste, sempre nella seconda parte della stagione di solito sono più competitivo. Penso che d'ora in poi potremo fare grandi cose, ho una moto che funziona molto bene, ho un ottimo feeling e possiamo sicuramente lottare per la vittoria”.

L’anno scorso nella seconda parte di stagione, proprio in Austria, ottenne la sua prima e finora unica vittoria in MotoGP. Proprio nei giorni del GP d’Austria o in quelli successivi Ducati dovrebbe svelare il nome del nuovo compagno di Pecco Bagnaia. Uno tra Enea e Jorge sarà rosso, l’altro correrà come ufficiale ma in Pramac.

Sugli errori commessi nella prima parte dell’anno: “Non abbiamo finito le gare e penso che sia stato quello l'errore. Finendo tutte le gare nella posizione in cui mi trovavo quando sono caduto, sarei tra i primi 4 del Campionato del Mondo, quindi la nostra posizione realistica non è quella in cui siamo. Adesso ci stiamo riprendendo, siamo vicini al quarto posto in classifica e ora inizia la rimonta”.

Sull’infortunio patito quest’anno con relativa perdita di sensibilità alla mano: “È complicato, soprattutto perché entrare in curva senza fiducia pensando di cadere non lo auguro a nessuno”.

"Ho ancora due gare per stare davanti al mio avversario"

Sulla squadra in cui correrà nel 2023: “La verità è che non ne ho idea, onestamente. Se potessi ti direi dove sarò l'anno prossimo, ma non lo so. Se me lo chiedevi sei gare fa mi era più chiaro di adesso, ma dopo quello che è successo tutto è diventato un po' torbido. Ora cercheremo di lottare per essere dove vogliamo, che è la Ducati ufficiale. In questo caso ho ancora due gare per stare davanti al mio avversario e spero di potercela fare”.

Quindi, stando alle parole di Martin, Ducati rivelerà il nome del compagno di Bagnaia non nei giorni dell'Austria ma a settembre, dopo il Gp di Misano.

Ancora sul futuro prossimo: “Farò il mio campionato indipendentemente dal fatto che io sia in Pramac o in Ducati. In entrambi i casi avrò lo stesso materiale, che è ciò che conta per me, e vedremo cosa accadrà. Ovviamente a livello di immagine e per lottare per un Mondiale è meglio essere nella squadra ufficiale, ma a livello materiale sarebbe lo stesso. Restare in Pramac non mi preoccuperebbe. La mia opzione in questo momento credo sia restare in Ducati, è un progetto in cui credo a lungo termine e spero di potermi vestire di rosso presto, se non l'anno successivo e di poter lottare per un Mondiale”.

"Sceglierei Yamaha o Honda"

La giornalista ha chiesto a Martin di commentare una sua frase detta qualche mese fa, cioè “se la Ducati non mi dà una moto ufficiale dovrò trovarne un'altra”. Questo il commento del numero 89: “È stato un bel po' di tempo fa. So che molti marchi sono interessati a me, che potrei andare in molti posti, ma in questo momento mi fido di Ducati e so che posso fare bene”.

E se potessi scegliere un'altra moto quale sceglieresti? “Penso di potermi adattare a tutti, ma forse Yamaha o Honda. Ma non è qualcosa a cui sto pensando in questo momento”.