MotoGP 2022. GP del Giappone a Motegi. Fabio Quartararo: "Tante incognite per la gara". Aleix Espargaro: "Qui non è facile superare"

MotoGP 2022. GP del Giappone a Motegi. Fabio Quartararo: "Tante incognite per la gara". Aleix Espargaro: "Qui non è facile superare"
Giovanni Zamagni
I due piloti (in realtà tre, anche Bagnaia) non hanno brillato in qualifica: lo spagnolo parte sesto, il francese nono. Le loro parole dopo le qualifiche di Motegi
24 settembre 2022

Se Atene (Bagnaia) piange, Sparta (Aleix e Fabio) non ride. I tre capoclassifica del campionato, per motivi diversi, si sono trovati in difficoltà in questo sabato e partiranno uno dietro l'altro dalla sesta, nona e dodicesima casella della griglia.

Il meglio piazzato è stato Aleix Espargaro, nono invece Quartararo e 12esimo un Pecco Bagnaia in forte difficoltà sul bagnato, a oltre due secondi dalla pole di Marc Marquez.

L'intervista a Bagnaia la trovate qui mentre a seguire ecco le parole del pilota Yamaha e di quello Aprilia.

Fabio Quartararo: "Tante incognite per la gara"

"Mi aspettavo molto di più. Stiamo ancora trovando la nostra strada sul bagnato in questa pista. Il feeling è buono, ma fare il tempo sul giro è difficile. Il nostro distacco dal primo sul bagnato è diminuito un po', ma non abbastanza. Questo fine settimana non abbiamo avuto molto tempo a disposizione sull'asciutto, quindi stiamo discutendo il piano per domani e soprattutto le gomme".

"Entrambe le gomme, morbida e media, stanno funzionando bene, quindi vediamo. Sarà interessante vedere chi sceglierà quale gomma e cosa succederà in termini di degrado degli pneumatici. La gara non sarà facile”.

Aleix Espargaro: "Qui non è facile superare"

"Sono positivo. Oggi non era facile: le condizioni, l'attesa, l'importanza della qualifica, tutti fattori che vanno gestiti. Ne siamo usciti a testa alta, con una buona posizione e, onestamente, anche un buon feeling sul bagnato che non è certo il mio terreno preferito. Questo, oltre alla posizione rispetto a Fabio e Francesco, mi permette di essere ottimista".

"Ma abbiamo fatto solo il 50% del lavoro, ci rimane l'altro 50 che è fare una buona partenza. Qui sorpassare non è facile e, se la pista dovesse essere asciutta, avremo anche poche informazioni per scegliere la gomma. Farà differenza il lavoro di analisi nel box ma mi sento pronto, senza dubbio".

Caricamento commenti...