MotoGP 2022. GP Argentina, Pecco Bagnaia: "Sono contento della gara che ho fatto"

MotoGP 2022. GP Argentina, Pecco Bagnaia: "Sono contento della gara che ho fatto"
Il pilota Ducati è partito 13esimo ma è giunto quinto: "Sabato ho sbagliato, il nervosismo non porta da nessuna parte, si sa. Ho chiesto scusa. Oggi ho ritrovato feeling con la moto ma sui rettilinei anche le altre sono cresciute molto"
3 aprile 2022

Dopo un sabato nervoso Pecco Bagnaia è stato autore di una gara solida: partito 13esimo è risalito fino alla quinta posizione.

Un primo, timido, sorriso in questo 2022 iniziato con grandi ambizioni ma che per adesso ha messo in mostra molti problemi con la sua Ducati: "Sono abbastanza contento della gara, diciamo che mi serva da lezione la giornata di ieri, il nervosismo, si sa, non porta a niente. Peccato essere partito indietro oggi ma me lo sono meritato. Cerchiamo di ripartire da qua, dal risultato di oggi".

L’ultimo problema emerso è relativo alla velocità in rettilineo: le rosse di Borgo Panigale non sorpassano più con la stessa facilità le altre moto: “È una questione che stiamo valutando – ha detto Pecco - sembra che io faccia più fatica sul rettilineo (in realtà è un problema che hanno le Ducati in generale, ndr), bisogna capire come migliorare ancora”.

C'è qualche dato positivo?

“Oggi ho recuperato un po' di feeling in staccata e in ingresso di curva. Sono contento di essere riuscito a fare una gara del genere, senza mollare mai"

Sull'abbassatore...

"Gli abbassatori per la velocità non fanno molto, più che altro l'anno scorso facevamo la differenza tra la quinta e la sesta marcia. E c’è da dire che anche le altre moto sono cresciute molto quest'anno".

Poi Pecco ha fatto una disamina del sabato nervoso e di lui, come persona...

"Non sono una persona che si innervosisce molto ma ieri è successo e mi dispiace, mi sono scusato con la squadra, loro a volte si fanno in quattro e ieri abbiamo buttato via la giornata per colpa mia".

Come si fa a ripartire?

"Ho la fortuna di saper uscire dalle situazioni difficili per carattere, riesco a lasciarmi alle spalle le cose. Mi aiutano la squadra e anche la mia ragazza. Si esce anche grazie alle persone che si hanno vicino".

Questa gara doveva essere quella della svolta ma non lo è stata, ma è comunque un punto di partenza?

"Ero partito con l'obiettivo di finire nella top 5, dopo le prime due gare in quel modo non potevamo darci obiettivi troppo ambiziosi. Ci siamo complicati la vita partendo 13esimi, comunque questa gara mi aiuterà molto per le prossime"

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