MotoGP 2021. Il GP di Valencia. Franco Morbidelli: "Guidava da paura, perché smette?"

MotoGP 2021. Il GP di Valencia. Franco Morbidelli: "Guidava da paura, perché smette?"
Giovanni Zamagni
Il pilota della Yamaha è stato tutta la gara dietro a Valentino: “Non volevo arrivargli dietro, ho provato a mettergli un po’ di sale sulla coda, ma non ha mai sbagliato. Questo è un momento storico del motociclismo: se lo deve godere al massimo”
14 novembre 2021

VALENCIA - La sensazione da fuori è che non abbia voluto attaccare Valentino, ma Franco Morbidelli assicura che non è stato così.

“Durante la gara - spiega - è stato emozionante per me, mi sono goduto la guida di Valentino. Di solito non mi piace mai stargli dietro, ho provato in tutti i modi a mettergli un po’ di pepe al… ma lui guidava da paura. Mi sono chiesto: perché smette? In realtà è giusto così, Valentino è stato immenso”.

Devi molto a Valentino.

“E’ una bellissima storia la mia da accostare a quella di Valentino: l’ho conosciuto che avevo 13-14 anni, poi lui, Carlo (il preparatore atletico, NDA), Albi, Uccio sono diventati la mia famiglia. Tra di noi c’è un bellissimo rapporto: questo è un momento storico del motociclismo, se lo deve godere al massimo”.

L’11esimo posto di Morbidelli non è un risultato eccezionale, ma è un buon risultato, considerando le condizioni fisiche.

Franco, nel 2020, ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno, nemmeno al campione del mondo Fabio Quartararo. Rossi ci crede, è convinto che Morbidelli possa giocarsi il titolo: lui, assieme a Pecco Bagnaia, ha l’obiettivo di diventare il nuovo punto di riferimento del motociclismo italiano.

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