MotoGP 2021. GP di Francia. Franco Morbidelli: "Siamo migliori dell’anno scorso"

MotoGP 2021. GP di Francia. Franco Morbidelli: "Siamo migliori dell’anno scorso"
Francesco Bagini
Il pilota della Yamaha Petronas è contento del quarto posto in griglia: "Abbiamo gestito bene la giornata. Sono più maturo rispetto al 2020". Sulla gara di domani: "Mi auguro non ci siano condizioni miste: il flag-to-flag non mi piace"
15 maggio 2021

Franco Morbidelli resta in scia al duo Yamaha ufficiale. L'italiano infatti scatterà dalla quarta posizione, alle spalle dei compagni di Marca, Fabio Quartararo e Maverick Vinales, e alla Ducati di Jack Miller: "Sono contento per questa posizione, abbiamo gestito bene la giornata", commenta a caldo.

Franco, come stai dopo l'incidente di questa mattina in pit lane?

"Il ginocchio non è in grande forma, per la “caduta non caduta” durante l’allenamento al ranch. Ha ceduto mentre facevo il cambio moto. Abbiamo intensificato il lavoro e nelle FP4 ho potuto guidare senza troppo dolore. Cercheremo di migliorare ulteriormente il ginocchio".

Come è andata la qualifica?

"Conquistare la seconda fila è un buon risultato. Con il senno di poi, forse, bisognava cambiare strategia in QP, ma in quel momento era la scelta migliore. Dopo le qualifiche, si è capito che la migliore strategia era quella degli altri piloti, cioé avere le gomme più fresche alla fine".

La gara di domani, invece, come la vedi?

"Sarà una corsa dura in qualsiasi condizioni, tutti hanno tanti punti di domanda su gomme, bilanciamento della moto ed altro. Ma abbiamo un buon feeling dimostrato dal passo nelle FP4. Spero ci saranno condizioni chiare, non mi piace il flag-to-flag, sia per quello che è successo questa mattina sia perché in condizioni miste non sono veloce".

La tua esperienza con questa moto può essere un vantaggio?

"Non lo so. Posso dire che sul bagnato mi sono trovato meglio. Nelle FP3 abbiamo fatto le giuste modifiche, mi sono trovato bene con tanta acqua in pista. In queste condizioni è molto difficile fare strategia, sei molto legato al meteo, io cerco di essere pronto per tutto, poi quello che viene viene".

Obiettivo?

“Spero di poter lottare per il podio per le caratteristiche della pista e per lo stato di forma “psico-tecnica-fisica” in cui siamo. In generale, mi sento più maturo come pilota rispetto al 2020. Inoltre cerco di migliorare gli aspetti nei quali sono un po’ carente, per esempio la frenata, dove faticavo un po’. 12 mesi fa non ci avevamo lavorato più di tanto, mentre nel 2021 ci siamo concentrati tanto sulla frenata per riuscire a dare il massimo di noi stessi. La mia sensazione è che siamo migliori dell’anno scorso".