Mick Doohan: “Se fossi Andrea Dovizioso andrei in SBK o mi ritirerei”

Mick Doohan: “Se fossi Andrea Dovizioso andrei in SBK o mi ritirerei”
  • di Emanuele Pieroni
Il campione australiano dice di trovare assurdo che non ci sia una sella per il pilota di Forlì nella prossima stagione
  • di Emanuele Pieroni
3 novembre 2020

Andrea Dovizioso è ancora competitivo ed è incredibile che non riesca a trovare una sella. Senza nulla togliere al lavoro di collaudatore, però, fossi in lui valuterei un passaggio in Superbike, o smetterei.

Mick Doohan sulle pagine web di motorsport.com si è espresso così, in sintesi, circa la situazione di Andrea Dovizioso, ai saluti con Ducati e probabilmente fuori dal giro della MotoGP per il prossimo anno. Doohan è stato piuttosto chiaro: “Se fosse per me, direi che è meglio ritirarsi o andare al Mondiale Superbike. Di sicuro sarebbe competitivo lì”.

Ma Andrea Dovizioso non è Mick Doohan e questo lo sa anche il campione australiano, che aggiunge: “Se sente di poter fare bene come collaudatore, non vedo perché non dovrebbe provarci. Potrebbe rivelarsi molto importante per un team, così come oggi Dani Pedrosa lo è per KTM. Uno come Dovizioso può essere un extra per una squadra”. Ma l’augurio che Mick Doohan fa al pilota di Forlì è quello di poter chiudere in bellezza questa stagione in sella alla Ducati, così da liberarsi, magari, qualche opportunità per il 2021.

“Dovizioso - conclude Doohan - ha ancora molto da offrire. Ha molta esperienza. Può correre e vincere e avere occasioni nella Coppa del Mondo. Non sono abbastanza al dentro delle questioni, ma sarebbe strano se non riuscisse a trovare una buona squadra”