Marc Marquez non c’è, ma Stefan Bradl è sempre pronto: il tedesco sarà a Portimao

Marc Marquez non c’è, ma Stefan Bradl è sempre pronto: il tedesco sarà a Portimao
  • di Emanuele Pieroni
Il collaudatore è pronto a tornare in pista dopo il nuovo infortunio di Marc Marquez a fianco di Pol Espargarò che spiega: “Non sarà facile come a Misano”
  • di Emanuele Pieroni
4 novembre 2021

Honda chiama, Stefan Bradl risponde “presente”. Ormai è un meccanismo più che collaudato, con il pilota tedesco che sarà in sella alla Honda RC213V al GP di Portimao già dalle prove libere di domani. E’ lui il sostituto naturale di Marc Marquez, alle prese con un nuovo infortunio rimediato durante un allenamento in motocross e che gli ha lasciato una lieve commozione cerebrale. Niente di grava, ma massima cautela per l’otto volte campione del mondo che, secondo alcune voci, potrebbe saltare anche l’ultima di Valencia. Per ora, comunque, non sarà in Portogallo, con il suo sostituto che nelle dichiarazioni che precedono il gran premio ha voluto dedicargli un pensiero: “Innanzitutto spero che Marc si stia riprendendo bene e possa tornare presto in pista. Non vedo l'ora di tornare a correre perché Portimao è un bel circuito dove abbiamo ottenuto un buon risultato alla fine del 2020. Non è mai facile salire in sella, ma quest'anno abbiamo trascorso molto tempo in moto tra gare e prove”.

Che non sarà facile perché quello portoghese è un circuito con caratteristiche molto diverse da tutti gli altri lo ammette anche Pol Espargarò: “Abbiamo avuto un ottimo weekend a Misano e siamo stati in grado di mostrare cosa possiamo fare con la Honda, ma ora abbiamo una nuova sfida. Avere già corso in Portogallo quest'anno sarà positivo perché conosciamo già la pista, ma penso che questo weekend potrebbe essere un po' difficile rispetto a Misano. Le condizioni saranno diverse rispetto all'ultima volta qui, quindi dobbiamo capire di quali aggiustamenti avremo bisogno. La motivazione è così alta per spingere in questi round finali e premiare ancora una volta la squadra. Voglio, infine, augurare a Marc una pronta guarigione”.

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