L'analisi dei tempi di Le Mans. La sorpresa potrebbe chiamarsi Spies

L'analisi dei tempi di Le Mans. La sorpresa potrebbe chiamarsi Spies
  • di Max Temporali
Rossi velocissimo nel T4, Pedrosa in cerca di trazione e Lorenzo veloce e costante. In Moto2 grande equilibrio tecnico, 6 telai nelle prime 8 posizioni. Ancora tre Derbi davanti a tutti in 125 | Max Temporali, Le Mans
  • di Max Temporali
21 maggio 2010

Punti chiave


125, ESPARGARO' DA MEZZO SECONDO AL SECONDO


Ancora tre Derbi davanti a tutti. Pol Espargarò ha dato subito l'idea di avere qualcosa in più nella guida, nonostante una moto reattiva di ciclistica e ancora ampiamente da sistemare; unico pilota a scendere sotto al 44", all'ultimo passaggio, in 1'43"908, infliggendo ben 522 millesimi al secondo, Marc Marquez (dolorante ancora alla spalla per la caduta di Jerez). Al problema della rottura degli scarichi registrato in Spagna, Derbi ha tamponato la situazione montando gli impianti del 2009 su tutte le sue moto.

 

Problemi ben più gravi in casa Martinez, con entrambe le Aprilia ferme per guasto (biella e albero motore su quella di Smith). La sensazione è che l'impegno in tre classi disperda forza e concentrazione della squadra. Vedi Moto 2. In questo primo turno di libere, con 24°C di temperatura nell'aria e 42°C sull'asfalto, è stato battuto il record del circuito (2008, Espargarò, in 1'43"918), ma non quello delle velocità, che appartiene ancora a Stefan Bradl (2008) con 225,328 km/h, contro i 216,1 registrati oggi dalla Aprilia di Terol. Una curiosità: dei 29 piloti in pista, soltanto tre hanni vinto almeno un GP: 3 per Terol ed Espargarò, 2 per Smith, 1 per Koyama.

 

MOTO2, SEI TELAI DIVERSI AI PRIMI OTTO POSTI


Cluzel e De Angelis, unici sotto al muro del 40", rispettivamente primo e secondo. La differenza l'hanno fatta entrambi al T1, e cioé dal curvone all'uscita della variante Dunlop, guadagnando poco meno di 3 decimi su Elias, terzo tempo. Da segnalare che la velocità di punta della Force GP210 (De Angelis) è tra le peggiori: 246,9 km/h contro i 258,2 della moto di Gadea. Problemi, dicevamo prima, in casa Martinez, che ha sotituito il telaio RSW alle sue moto con Suter. Sulla moto di Simon, il caratteristico effetto centrifuga della gomma posteriore Dunlop, hanno costretto il pilota a fermarsi un paio di volte ai box (7° tempo) tra il 17° e il 19° giro. Il pneumatico, aumentando di diametro col surriscaldamento, andava a urtare l'interno del forcellone, obbligando quindi i tecnici a retrocedere con la posizione della ruota, sacrificando la misura dell'interasse...

 

La sensazione è che stiano brancolando nella sperimentazione, perdendo più tempo di quanto, quei 3 chili in più del telaio a tubi (moto pesate alla bilancia dopo le qualifiche di Jerez), incidessero nella guida. Per dimostrare il miglioramento tecnico, a questo punto serve una pole position di Simon, dopo i due secondi posti tra Qatar e Spagna. Da segnalare che, nei primi 8 posti, ci sono 6 telai differenti, dando prova di un grande equilibrio tecnico.

Meno livellate sono le prestazioni del motore: 258,2 km/h per Gadea, e 240-241 per gli ultimi, tra cui West e Canepa. Curioso come nella parte più guidata di Le Mans, cioé il primo settore e il quarto, gli intertempi di 125 e Moto2 siano simili: T2 per Espargarò in 22"760, 22"431 per Cluzel; T4 per Espargarò in 26"532, 26"065 per Cluzel.


MOTOGP, YAMAHA LA PIU' VELOCE IN RETTILINEO


Nella classifica delle velocità di punta ci sono due Yamaha ai primi tre posti: 288,5 km/h Spies, 286,2 km/h Melandri e 285 km/h Rossi. Valentino, miglior tempo, ha siglato quattro passaggi in 34" con gomme da gara. Stoner, secondo, 7 giri in 34", è arrivato a questa posizione lavorando con metodo e progressione sulla moto ed è la cosa che più ha dato soddisfazione a Vitto Guareschi. La sua Ducati prende 10 km/h dalla M1 di Spies. Lorenzo, terzo, è l'unico pilota ad aver stampato 12 giri sul passo del 34", con sole due soste ai box, contro le tre degli altri là davanti. Stoner rifila 2,5 decimi a Rossi al T1 e 1,5 a Lorenzo; la Ducati sembra invece soffrire un po' di più nella parte lenta del circuito.
La "carena" di Max
La "carena" di Max

 

La sorpresa domani potrebbe chiamarsi Spies, 8°, che vede oggi per la prima volta Le Mans; è candidato alle prime 5 posizioni. Nel T1 è più veloce di Rossi di 1,5 decimi; al T4 ne perde addirittura 4. Se Pedrosa riuscirà a trovare trazione e velocità (terz'ultima con 272,4 km/h), allora potrà sorprendere ancora una volta i suoi avversari; gli manca 1,5-2decimi dal secondo al qaurto settore. Il record del 2008, sempre di Rossi in 1'34"215, è già stato battuto in questo primo turno di libere.

MotoGP


146Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha TeamYamaha285,01'34.402
2 27Casey STONER AUS Ducati Marlboro TeamDucati278,71'34.5080.106 / 0.106
3 99Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha TeamYamaha282,51'34.5420.140 / 0.03
4 44Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda TeamHonda283,91'34.6250.223 / 0.083
5 26Dani PEDROSA SPA Repsol Honda TeamHonda272,41'34.9890.587 / 0.364
6 5Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3Yamaha273,31'35.0890.687 / 0.100
7 69Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro TeamDucati274,11'35.2230.821 / 0.134
8 11Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3Yamaha288,51'35.2910.889 / 0.068
9 41Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing TeamDucati267,01'35.4501.048 / 0.159
10 33Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda GresiniHonda286,21'35.6431.241 / 0.193
11 65Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGPSuzuki276,91'35.6851.283 / 0.042
12 58Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda GresiniHonda273,31'35.9591.557 / 0.274
13 40Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas AsparDucati274,31'36.0091.607 / 0.050
14 14Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGPHonda283,81'36.0861.684 / 0.077
15 36Mika KALLIO FIN Pramac Racing TeamDucati276,31'36.2921.890 / 0.206
16 7Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGPHonda276,61'36.7982.396 / 0.506
17 19Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGPSuzuki269,51'37.5253.123 / 0.727


Moto2


1 16 Jules CLUZEL FRA Forward Racing Suter 252,5 1'39.827
2 15 Alex DE ANGELIS RSM RSM Team Scot Force GP210 246,9 1'39.916 0.089 / 0.089
3 24 Toni ELIAS SPA Gresini Racing Moto2 Moriwaki 249,7 1'40.105 0.278 / 0.189
4 40 Sergio GADEA SPA Tenerife 40 Pons Pons Kalex 258,2 1'40.399 0.572 / 0.294
5 10 Fonsi NIETO SPA Holiday Gym G22 Moriwaki 245,8 1'40.428 0.601 / 0.029
6 72 Yuki TAKAHASHI JPN Tech 3 Racing Tech 3 248,7 1'40.554 0.727 / 0.126
7 60 Julian SIMON SPA Mapfre Aspar Team Suter 249,8 1'40.808 0.981 / 0.254
8 14 Ratthapark WILAIROT THA Thai Honda PTT Singha SAG Bimota 247,3 1'40.815 0.988 / 0.007
9 12 Thomas LUTHI SWI Interwetten Moriwaki Moto2 Moriwaki 248,9 1'40.867 1.040 / 0.052
10 29 Andrea IANNONE ITA Fimmco Speed Up Speed Up 255,3 1'40.898 1.071 / 0.031


125


1 44 Pol ESPARGARO SPA Tuenti Racing Derbi 213,0 1'43.908
2 93 Marc MARQUEZ SPA Red Bull Ajo Motorsport Derbi 216,7 1'44.430 0.522 / 0.522
3 11 Sandro CORTESE GER Avant Mitsubishi Ajo Derbi 214,8 1'44.669 0.761 / 0.239
4 40 Nicolas TEROL SPA Bancaja Aspar Team Aprilia 216,7 1'45.104 1.196 / 0.435
5 14 Johann ZARCO FRA WTR San Marino Team Aprilia 210,6 1'45.457 1.549 / 0.353
6 35 Randy KRUMMENACHER SWI Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 212,3 1'45.571 1.663 / 0.114
7 71 Tomoyoshi KOYAMA JPN Racing Team Germany Aprilia 214,3 1'45.636 1.728 / 0.065
8 12 Esteve RABAT SPA Blusens-STX Aprilia 211,9 1'45.790 1.882 / 0.154
9 7 Efren VAZQUEZ SPA Tuenti Racing Derbi 212,3 1'45.826 1.918 / 0.036
10 99 Danny WEBB GBR Andalucia Cajasol Aprilia 213,3 1'45.881 1.973 / 0.055