KTM: In MotoGP fino al 2026, basta Moto2 dal 2020 e rientra Husqvarna

KTM: In MotoGP fino al 2026, basta Moto2 dal 2020 e rientra Husqvarna
Binder ha vinto la gara in Austria, ma KTM ha deciso che smetterà di impegnarsi in Moto2. Rinnovato l’accordo con Dorna per la partecipazione alla MotoGP fino al 2026 e confermato il rientro di Husqvarna in Moto3
12 agosto 2019

Il GP d’Austria, di casa per KTM, ha portato la vittoria in Moto2 di Brad Binder e l’ottavo posto di Miguel Oliveira nella gara MotoGP. E KTM ha continuato a fare notizia nel dopo gara, con l’annuncio del divorzio anticipato fra il Team Red Bull e Johann Zarco, e oggi con la comunicazione del rinnovo con Dorna per la partecipazione alla categoria MotoGP per altri cinque anni, dopo la scadenza del 2021, quindi fino al 2026.

A comunicarlo sono stati il CEO di KTM AG, Stefan Pierer, e il CEO di Dorna Sports Carmelo Ezpeleta che hanno perfezionato l'accordo durante il Grand Prix von Österreich.

KTM è schierata in MotoGP dal 2017 con il team ufficiale e quest’anno si sono aggiunte altre due moto per un totale di quattro KTM RC16.
Nel 2020 KTM sosterrà anche i progetti Northern Talent Cup e Red Bull MotoGP Rookies Cup, proseguirà con l’impegno in Moto3 e oltre al marchio KTM in questa classe ritornerà anche Husqvarna dopo la sua partecipazione nel mondiale di categoria del 2014 e 2015.
Un impegno sostenuto che però vedrà l’anno prossimo l’abbandono dalla categoria Moto2.

Pit Beirer, Direttore KTM Motorsport ha giustificato la scelta affermando come «...gli sforzi devono essere ben distribuiti e crediamo che la MotoGP e la Moto3 siano le principali categorie per farci progredire. Grazie all'ottimo lavoro ed esperienza con il team Aki possiamo mantenere un collegamento con la Moto2 come preparazione finale necessaria per il salto in MotoGP. Siamo fermamente convinti di poter disporre di questa risorsa anche se ridurremo notevolmente la nostra presenza come produttori di telai».