Corrado Cecchinelli: “L’aerodinamica? Va contenuta, non mortificata”

Corrado Cecchinelli: “L’aerodinamica? Va contenuta, non mortificata”
Giovanni Zamagni
Il 148esimo episodio di #atuttogas, on line su moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 28 gennaio, è dedicato al regolamento tecnico della MotoGP: spiega tutto l’ingegnere Corrado Cecchinelli, da anni direttore tecnologico del motomondiale
26 gennaio 2024

L’unica vera novità regolamentare per il 2024 è quella della benzina: almeno il 40% del totale del carburante nel serbatoio della moto deve essere di origine non fossile, per tutte le categorie.

“Su questo aspetto c’è stata un po’ di confusione, ma la regola è chiara: oggi almeno il 40% del carburante deve essere di origine non fossile, che diventerà il 100% a partire dal 2027. Al momento non ci aspettiamo cambiamenti significativi nelle prestazioni: sarà diverso quando si arriverà al 100%, probabilmente gli ingegneri dovranno rivedere la progettazione di alcuni componenti”.

L’ingegnere Cecchinelli entra nel dettaglio dei vari aspetti caratterizzanti una MotoGP, partendo dall’aerodinamica.

“E’ affascinante quanto complicata: non è facile inquadrare il problema dal punto di vista regolamentare. Noi cerchiamo di introdurre dei concetti e delle regole, pensando prima di tutto alla sicurezza; cerchiamo di evitare l’aerodinamica 'attiva', vietando l’utilizzo di elementi 'mobilo' e 'deformabili'; diamo dei limiti dimensionali. Ci sono dei buoni motivi per contenere l’effetto aerodinamico e il compito dell’organizzatore è che l’elemento fondamentale per fare bene sia la bravura e non la disponibilità economica”.

Nel podcast, Corrado spiega molto bene gli effetti dell’aerodinamica sulla guida, sulle gomme, sulle prestazioni in generale, su cosa si può lavorare durante la stagione, facendo una sintesi molto interessante tra “punti positivi e negativi dell’aerodinamica”.

Poi si passa a parlare di motori, con molte considerazioni interessanti anche sulle concessioni.

“Avere la possibilità di sviluppare il propulsore durante la stagione è sicuramente un grande vantaggio”, conferma Cecchinelli, che finisce analizzando la gestione elettronica.

Si parla anche di pressione gomme (“Non è esattamente il mio campo, ma sono stato io con le persone che lavorano con me a mettere a punto il sistema di monitoraggio. L’organizzatore non può tollerare che venga fatto qualcosa per andare più forte, ma che vada contro la sicurezza. La tecnologia di controllo è complicatissima”) e del regolamento futuro (“Ci saranno cambiamenti “pesanti””)

La 148esima puntata di #atuttogas sarà online su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 28 gennaio.

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