MotoGP 2023. Pol Espargaro lancia un altro allarme sulle ali

MotoGP 2023. Pol Espargaro lancia un altro allarme sulle ali
  • di Lorenzo Adamoli
"Quando sei in coda a un gruppo senti turbolenze fortissime e in certe curve fatichi a girare". Pol torna anche a sottolineare che, quando sorpassi, devi lasciare tanto spazio all’avversario. Diversamente te lo ritrovi addosso
  • di Lorenzo Adamoli
31 agosto 2023

Ali, gioie (poche) e dolori (tanti) della moderna MotoGP. Il catalano della GasGas, rientrato dopo la lunga assenza per l’infortunio in Portogallo, sostiene che la sua KTM RC16 è cambiata molto in questo lasso di tempo e che la nuova aerodinamica gli sta dando problemi, soprattutto quando è in un gruppo serrato nei primi giri della gara.

"Anche a Silverstone, quando guidavo in coda a un gruppo - ha dichiarato Pol a Speedweek - ho notato che avevo difficoltà a girare nella chicane veloce del primo settore. Sentivo la forte turbolenza causata dalle ali anche quando avevo un netto distacco dai piloti davanti a me ed è piuttosto pericoloso. Probabilmente quando sei in testa alla gara questo problema lo senti poco, e i primi cinque o sei piloti non soffrono così tanto. Ma quando sei in coda le turbolenze hanno un effetto incredibilmente forte".

Pol Espargaro è approdato nella top class dopo aver vinto il titolo della Moto2 nel 2013 con Tech3, quindi nel 2023 disputa la sua decima stagione nella classe regina. È tra i più esperti e la situazione che si è creata con le ali sempre più estese lo preoccupa. E non è il solo. Anche Marco Bezzecchi si è lamentato a Silverstone dopo la caduta di domenica: aveva detto di essere stato risucchiato dalla scia di Bagnaia e di avere sbagliato la frenata di conseguenza.

“Sì, incidenti del genere - ha precisato il più giovane dei fratelli Espargaro - sono ormai normali, in frenata. A me è successo in Qatar nel 2022 quando Bastianini mi ha superato e si è messo subito davanti a me. In una situazione del genere, l'aspirazione ti dà la sensazione che qualcuno ti stia spingendo da dietro: non riesci più a tenere la moto in traiettoria e inevitabilmente puoi sbagliare. Oggi in MotoGP quando sorpassi devi frenare a lato dell’avversario: devi concedere aria pulita all'inseguitore, oppure è facile essere tamponato. Devi dare all'avversario un certo margine di manovra, perché se esegui una sorta di "passaggio a blocco", l'avversario può speronarti accidentalmente”.