Vacanze studio in moto: Italia, Francia, GB, Belgio, Olanda, Germania, Austria, Svizzera

Vacanze studio in moto: Italia, Francia, GB, Belgio, Olanda, Germania, Austria, Svizzera
Questo non è il mio primo viaggio in solitaria, però è comunque il viaggio più impegnativo mai fatto per la durata: 24 giorni
23 aprile 2014

Info


Luogo di partenza: Bernareggio (MB) - 19 luglio 2013
Luogo di arrivo: Brigthon (GB)
Tappe: Bernareggio - Reims - Calais - Dover - Brighton - Portsmouth - Oxford - Brighton - Dover - Calais - Amsterdan (dal Belgio) - Stoccarda - CASA
Durata del Viaggio: 24 giorni - 4100km
Moto usata: Yamaha FZS 1000.

Racconto


La sera prima mi ritrovo a cena con due cari amici, Dario e Alessandro entrambi di Milano.
Sono amici con cui ho sempre condiviso viaggi in moto molto belli, Francia, Principato di Andorra, Spagna, Corsica, Dolomiti, Nurburgring...
Questa volta però è diverso, i miei amici sono venuti a salutarmi. Domani si parte in moto da solo, destinazione Brighton.
Premessa, questo non è il mio primo viaggio in solitaria, però è comunque il viaggio più impegnativo mai fatto per la durata di 24 giorni.
Mi chiamo Francesco detto il "CompS", ho 35 anni e sto per partire: …"è come lo sciatore che aspetta la settimana bianca".

19/7/2013
Pronto, Pronta, ci siamo… la moto è perfetta! Olio, gomme, accessori da viaggio, attrezzi vari, casco di riserva, computer, Nikon e bagagli sono agganciati!
Quasi non ci credo, ma sì, il momento è arrivato, esco dal box di casa alle nove di mattina, con tutta la calma! Nella mia testa il viaggio è chiaro, non ho prenotato nulla ma la meta è Reims, la città dello champagne a nord est di Parigi.
Viaggio come un treno, sono in autostrada direzione Torino, vado vado vado… Attraverso il traforo e mi ritrovo in Francia!
Punto verso Nord. Carburante, panino fatto in casa, bibita energetica e via, si riparte!
Il mio navigatore tiene sotto controllo velocità, autovelox, tempo residuo dall'arrivo e soprattutto la presa 12V fatta in casa consente di tenerlo sotto carica.
Già perché la mia Fazerona 1000 del 2004 a carburatori, 20 valvole e 143 cv originali (la mia un po' di più) è una moto "old", non ha tutte quelle tecnologie attuali! Ma vi assicuro che non mi dispiace affatto!
Viaggio senza consumare troppo a circa 6000 giri! Praticamente in perfetto equilibrio di marcia!
Ho montato un accessorio sulla manopola del gas che mantiene la velocità costante senza affaticare il polso In serata arrivo a Reims, trovo un hotel a 30,00 € in pieno centro, ho percorso circa 900 km da stamattina, direi che l'obiettivo è raggiunto.
Tempo di saliere in camera, scaricare la moto, farsi una doccia  e via, si riparte a piedi per il centro della città per cenare!

20/7/2013
La nave da Calais parte alle 12.00 in punto, io sono a circa 180 km di distanza. Alle 9 in punto sono in moto, vedo solo l'obiettivo di arrivare al traghetto e salirci senza intoppi, il biglietto è prenotato e non posso sbagliare! Arrivo a Calais alle 11.00 ho ancora un'ora. Decido di fare il pieno di carburante per arrivare in GB senza pensieri.
Vento, vento a dire basta! Trovo il porto e dopo un giretto di ricognizione trovo l'ingresso ed il mio GATE! Ad aspettare ci sono altri motociclisti, tutti del nord europa. L'Italiano sono io e senza DBkiller allo scarico, qualcuno guarda curioso, il suono della mia Fazerona, rauco, si sente!
Si sale sul traghetto e scarico la tensione con una buona Guinnes ed un divano accogliente con vista sul Canale della Manica. Un'ora e mezza dopo sono in GB, Dover, e tutto cambia!
Sono consapevole che per le prossime tre settimane starò su quest'isola con la mia moto per studiare inglese! Lo shock è stato forte quando alla prima rotonda ho azzardato di percorrerla al contrario, per fortuna ho realizzato in tempo!
Da lì in poi, per i successivi 3 giorni, le mia chiappe hanno stretto forte la comoda poltrona su cui poggiano. Guidare a sinistra con la moto è stato particolare, rischioso, contro natura.
La destinazione è Brighton sulla costa centro sud dell'Inghilterra! Percorro la pericolosa autostrada A20 per poi scendere verso sud dalla A23.
Il navigatore svolge perfettamente il suo lavoro e mi lascia davanti la porta di casa nella zona ovest della Citta, HOVE!

Come da accordi arrivo in perfetto orario, 16.30, ad aspettarmi c'è Angie, la signorra che mi darà ospitalità per le prossime 3 settimane. Sì perché la scuola di inglese che frequenterò, la Interactive language school, consente di pernottare presso famiglie ospitanti convenzionate.
Alla porta si presenta un donnone di circa 120 kg, alta 190cm, con un cane di 50 kg a 10 mesi e 3 gatti.
Oltre a Lei conosco il vicino di casa, un uomo con la pelle ustionata dal sole di circa 80 anni, con un inglese incomprensibile soprattutto per me.
Scarico la belva ed entro in casa! Angie in maniera cordiale, con un'inglese al top, mi fa vedere la casa, la mia stanza, la cucina, il giardino, la sala TV! La sala TV? C'è la MotoGP, devo assolutamente vederla! Con il mio inglese maccheronico riesco ad avere il telecomando ed Angie trova il canale della gara! In quel preciso momento penso di essere stato l'uomo più felice del mondo: tutto era andato bene e adesso guardo anche la gara di Laguna Seca!
La cena è buona ed Angie è molto gentile! Noto un bastone per non vedenti e capisco che il cane "Holly" anche se di soli 10 mesi, è addestrato perfettamente! Boo, magari ci abita qualcun'altro!?
Dopo la gara e sopratutto dopo il sorpasso di Marquez su Rossi al cavatappi, sistemo le valigie, faccio una doccia e vado a nanna!

21/07 - Comincia l'avventura Inglese (anche in sella).
Mi alzo un po' indolenzito e realizzo che gli ultimi due giorni sono stati tosti. Tutto a posto!
Colazione, un saluto ad Angie ed Holly, mi preparo con l'adrenalina in corpo, come se fosse il primo giorno di scuola (di fatto lo è). Sistemo la moto con le borse vuote, bauletto per il casco e giubbotto, sono pronto a scoprire Brighton e trovare la scuola. Il navigatore mi conferma 15 minuti… parto e via!
Le rotonde al contrario sono molto inquietanti e con l'asfalto viscido e tanti sali-scendi mi convinco subito di cambiare setting alle sospensioni.
Le devo assolutamente ammorbidire. Trovo un mega store con ampio park e mi fermo. Con la scusa delle sospensioni che ho regolato, mi fermo a comprare un po' di frutta e qualche schifezza commestibile. Guardo l'orologio, devo andare a scuola, ma prima devo trovarla.
Riparto per il centro di Brighton: si presenta una città soleggiata e con un venticello oceanico fresco, considerando che erano le 8.45 di mattina.
I gabbiani sono ovunque, dappertutto! Vicino i cassonetti della spazzatura comandano loro… Trovata la via della scuola "New Church Road 91" cerco park in zona.
Sono in ritardo ma è tutto a posto: entro e mi catapulto in una realtà che mi mancava. Gente, saluti, sorrisi cordiali! In segreteria comunico in miei dati e mi fanno accomodare per il test di ingresso per l'assegnazione della classe di livello. Tutto bene, anzi benissimo, proprio come pensavo: il mio livello è leggermente sopra il livello base.
Sono felice di scoprire i 20 giorni che ho dinnanzi e quindi va tutto bene!
La lezione comincia fra tre ore: giusto il tempo di fare una panoramica a piedi per la città e per il lungomare. Prima però ritorno dalla mia moto per vedere se è tutto a posto. Da quel momento in poi ho usato lo stesso park per 15 giorni.
La città è bellissima, piena d'arte e cultura, con gente di tutto il mondo. Il sole ed il mare la rendono magica, non per nulla è tra le prime città d'Europa per manifestazioni culturali, musicali, giovanili, eventi, concerti, etc.
Alle 13.00 sono in classe per la prima lezione, mi presento e comincia l'avventura. L'orario del corso è, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì 13.00/16.30.

Le successive tre settimane trascorrono veramente bene:
Entro a far parte di una squadra di calcio che si classifica 3° nel campionato scolastico di Brighton (circa 15 squadre di altrettante scuole). La squadra è composta da 2 Italiani, 3 spagnoli, 1 brasiliano, 1 turco, 1 iracheno e 1 olandese, tutti compagni di corso.

La moto è stata una grande compagna e mi ha reso indipendente dagli orari di trasporto pubblico degli autobus, soprattutto di notte.
Nei week end successivi ho visitato la cittadina di Porthsmout sulla costa sud e Oxford, attraversando caratteristici paesaggi inglesi ricchi di vegetazione, castelli, natura.
Il corso è andato bene, soprattutto quando la sera ci si incontrava con i compagni per andare a bere birra, ballare, ascoltare musica nei pub, mangiare Fish and chips, passeggiare sull'immenso lungomare parlando inglese con tutto il mondo.
Nel corso di queste settimane il rapporto con Angie non è andato benissimo.
Le sue condizioni di salute erano precarie e tutto ciò rendeva il nostro rapporto instabile.
Mi raccontava che a volta perdeva il senso della vista poiché il cervello andava in corto circuito" (ecco perché il bastone per non vedenti), infatti Holly era un cane fantastico addestrato solo per Lei. Detto questo, nonostante la buona volontà e l'educazione che contraddistinguono la mia persona, tra di noi si erano creati degli attriti forti.
Ho cercato di essere comprensivo ma lei è stata tutt'altro che gentile ed educata nei miei confronti.
Senza entrare nei particolari vi dico che a 6 giorni dalla fine del corso ho chiesto alla scuola di cambiare casa e famiglia ospitante perché era diventata una situazione ingestibile.
La scuola ha subito capito e trovato rimedio con una casa fantastica nel centro della città, proprio dietro il palazzo reale di Brighton e di fronte il Brighton Pier.
La prima notte ho organizzato una mega festa con tutti i compagni di corso, con anche gli studenti delle altre classi.
Non ho usato la moto per andare a scuola perché ero a due passi, ho avuto molti vantaggi. GRANDE ESPERIENZA, ma è finita e si torna a casa!

11/08/2014 -Si riparte, destinazione Amsterdam.
Sono le otto di mattina, ho dormito poche ore, la notte è stata movimentata.
Ho salutato tutti: Pietro, Mhirian, Rose, Valentina…
Sono di nuovo solo con la mia moto, si riparte con una consapevolezza in più.
Percorro la strada del ritorno con una serie di immagini in testa: persone, eventi, profumi, sapori, emozioni, esperienze nuove.
Sono ricco! Questo è lo stato d'animo che contraddistingue i miei viaggi, soprattutto in moto e con una macchina fotografica.
Sì perché alla fine della fiera, si ritorna liberi di partire e tornare a casa, ma allo stesso tempo sofferente di lasciare le persone conosciute. Giungo a Dover, prendo la nave per Calais e mi addormento stanco, solo e felice. Arrivati a Calais, col serbatoio della mia instancabile compagna a tre/quarti parto per Amsterdam.
L'hotel è prenotato, su Booking si trovano ottimi compromessi qualità prezzo.
Percorro la costa nord della Francia e davanti a me il cielo è limpido. Il carburante comincia a scarseggiare, penso che da circa 120 km non ho visto l'ombra di un distributore di petrol. Decido, ormai in riserva, di uscire dalla superstrada e cercare rifornimento.
Percorro una strada interna, sono nervoso perché sto perdendo tempo e sono senza benzina.
Entro in un paese del Belgio per cercare qualcuno che mi dia indicazioni.
Svolto la rotonda e vedo a 100 metri da me un paio di moto ferme al BAR, arrivo in staccata come un falco sulla preda, alzo il casco e dico: Where is Petrol?…

Si avvicina un motociclista in tuta, proprietario di una Suzuki GSXR 1000, di circa 60 anni. Mi risolve il problema dicendomi la strada per il distributore a 1 km da noi, lo ringrazio. Intanto gli amici del motociclista, che mi guardano con rispetto vengono appagati da una "penna" mozza fiato con una staccata finale alla rotonda… Si riparte.
Fatto il carburante si viaggia per Amsterdam, sono le 16 circa, e mancano 300 km all'arrivo.
Percorro velocemente la strada che ho davanti e soprattutto noto il mega temporale che mi guarda inesorabile dall'alto. Gli sto proprio andando incontro e non posso fare altro che aspettare le prime gocce. Autogrill, carburante, tuta antipioggia, saluto altri motoclisti fermi e si riparte. Mancano 100 km all'arrivo che percorro con le chiappe strette sotto un nubifragio!
Alle 20.00 sono in albergo, anzi in un dormitorio di lusso!
Scarico la moto, sistemo il tutto, tiro un sospiro di sollievo e si parte per la città.

12/08/2014
Ho dormito poco, oggi la meta è Stoccarda, 650 km! Ormai la vacanza è giunta al termine, attraversando una Germania piovosa arrivo a Stoccarda. Le avventure di Brighton sono già alle spalle da un pezzo. Il B&B è molto silenzioso, sistemo me ed i bagagli, vado a cena e passo del tempo a riguardare le foto. La notte passa velocemente, silenziosa, fredda e piovosa.

13/08/2014
Il navigatore è impostato destinazione CASA, circa 550 km.
Ormai nella mia mente il puzzle è quasi finito, la mia moto percorre fiera la strada verso un cielo che diventa sempre più familiare.
Al primo autogrill mi fermo per fare carburante e per un caffè.

E'  tutto a posto quando a un certo punto sento dire "UEUE…DOVE VAI?"
NOOO, qualcuno mi parla in italiano e mi chiede dove vado? Mi giro e vedo un motociclista italiano solo con una Tuono 1000 carico come un mulo!
Che bello, sono felice! Lui arriva dal Belgio, si chiama Piero ed ha trascorso gli ultimi 4 giorni ad un mega raduno in Belgio. Presentazioni varie, e via insieme verso l'Italia per gli ultimi 350 km.
Rientro a casa e tutto è finito bene.

Adesso pensiamo al prossimo viaggio, superando ancora i confini della conoscenza e della scoperta. Un viaggio si è concluso ma tanti altri ne seguiranno, spero un giorno di avere 6 mesi per realizzare un viaggio intorno al mondo in sella alla mia moto!

Il Comps

Argomenti