SBK. Primo posto per Melandri nelle prove di Jerez

di Carlo Baldi
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Il pilota dell’Aprilia si migliora di mezzo secondo e precede Giugliano ed Elias. Sesto posto per Guintoli e ottavo per Sykes. Haslam resta fuori dalla Superpole due | C. Baldi

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6 settembre 2014

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Melandri si riprende la testa della classifica e con il tempo di 1’41436 precede Giugliano ed Elias. Con temperature più fresche rispetto a quelle torride di ieri pomeriggio, questa mattina tutti i piloti sono riusciti a migliorarsi e la lotta per entrare nella Superpole due si è fatta interessante ed incerta sino alla fine, quando a restare fuori dai dieci è stato Haslam. Leon non è riuscito a ripetere la buona prestazione di ieri pomeriggio, quando aveva concluso al quarto posto le secondo prove cronometrate, e dovrà quindi guadagnarsi la Superpole due cercando di conquistare una delle prime due posizioni della prima Superpole, quella che prenderà il via alle 15 di questo pomeriggio.

Melandri davanti a tutti quindi, forte di una moto già a punto e di una tranquillità che gli deriva dal non dover ottenere il risultato ad ogni costo. I due piloti che si contendono i titolo, Sykes e Guintoli, questa mattina hanno preferito viaggiare a fari spenti e lavorare in funzione della Superpole, concludendo rispettivamente all’ottavo ed al sesto posto. La quiete prima della tempesta, che si dovrebbe scatenare questo pomeriggio quando si decideranno le posizioni in griglia.

Giugliano ed Elias si sono invece impegnati in alcuni giri veloci che li hanno portati a ridosso di Melandri e davanti a Laverty e Davies, quarto e quinto. Bene Lowes settimo, è apparso mentre ancora sotto le aspettative Rea, solo decimo. Johnny ci sembra abbia perso la giusta concentrazione a causa dalle voci di mercato e dal dover decidere in pochi giorni del proprio futuro.

Assieme ad Haslam si giocheranno le ultime due posizioni della Superpole due i piloti più veloci della EVO, vale a dire nell’ordine Salom, Barrier, il sorprendente Andreozzi e Canepa. Sedicesimo posto per Corti e la sua MV. Luca Scassa ha alzato bandiera bianca. Ancora dolorante e soprattutto con poca forza muscolare a causa della lunga assenza dalle piste, il pilota del team Pedercini ha preferito non rischiare, ma lo rivedremo sulla sua Kawasaki ad Ottobre a Magny Cours.

Scarica la classifica del secondo giorno di prove a Jerez

Sylvain Guintoli (AUDIO)