SBK 2024. Nei test di Barcellona Bulega è primo e sfiora il record della pista

SBK 2024. Nei test di Barcellona Bulega è primo e sfiora il record della pista
Carlo Baldi
Bulega non si smentisce e chiude in testa il primo dei due giorni di test di Barcellona, davanti a Razgatlioglu e Bautista. In ripresa Rea, quinto davanti a Gardner, Petrucci e Rinaldi.
14 marzo 2024

Confermando i risultati dei precedenti test, Nicolò Bulega (140”304) è stato ancora una volta il più veloce nella prima giornata di prove in svolgimento sul circuito Catalunya di Barcellona, dove sono presenti tutti i piloti del WorldSBK 2024.

Che il rookie della Ducati sia in grado di sfruttare come pochi la morbida SCQ Pirelli da qualifica è cosa risaputa, e oggi il Campione del Mondo Supersport 2023 si è fermato a soli 40 millesimi dal giro veloce della pista catalana, che il suo compagno di squadra Alvaro Bautista ha stabilito lo scorso anno. Su una delle sue piste preferite lo spagnolo ha chiuso in terza posizione a oltre sette decimi dall’italiano, ma si è detto felice per il lavoro svolto. Toprak Razgatlioglu si inserisce tra le due Panigale V4 ufficiali a quasi mezzo secondo dalla prima posizione, staccando Bautista di quasi tre decimi. Anche per il turco della BMW si tratta di una conferma di quanto aveva fatto vedere nei test precedenti, mentre la sua moto sembra sempre più veloce, ma resta da verificare il passo gara. Per trovare un’altra BMW bisogna scendere sino alla nona posizione di Garrett Gerloff, mentre Michael Van der Mark e Scott Redding annaspano chiudendo rispettivamente al quindicesimo e diciottesimo posto.

La sorpresa della giornata viene da Sam Lowes che porta in quarta posizione la V4 privata del Team Marc VDS, a soli 27 millesimi da Bautista. Con il suo quinto posto Jonathan Rea vede un po di luce in fondo al tunnel. Il suo distacco da Bulega è notevole (1,3 secondi) ma il sei volte campione del mondo non ha montato la gomma SCQ da qualifica. Dietro di lui si piazza il suo compagno di marca Remy Gardner, che precede l’accoppiata italiana composta da Danilo Petrucci e Michael Ruben Rinaldi.

Il vincitore di due delle tre gare di Phillip Island, l’inglese Alex Lowes chiude la top ten, mentre restando in casa Kawasaki Axel Bassani fa segnare il quattordicesimo tempo, preceduto da tre italiani: Andrea Iannone, Andrea Locatelli ed il collaudatore Ducati Michele Pirro. Molto indietro le due Honda con Xavi Vierge diciassettesimo e Iker Lecuona ventesimo.

Si tratta di prove e quindi i tempi e le posizioni della classifica lasciano un po il tempo che trovano, ma sono comunque indicativi ed aiutano a comprendere a che punto sono i piloti e le loro squadre e quale tipo di lavoro stiano svolgendo. I primi oggi hanno montato la gomma morbida ma altri, come ad esempio Rea e Bassani, hanno lavorato per risolvere i problemi emersi in Australia, senza badare al tempo sul giro. Ne sapremo qualcosa in più domani, al termine della seconda ed ultima giornata di prove.