SBK 2024. GP della Catalogna. Razgatliuoglu si aggiudica la Superpole di Barcellona

SBK 2024. GP della Catalogna. Razgatliuoglu si aggiudica la Superpole di Barcellona
Carlo Baldi
Toprak migliora il giro veloce della pista catalana e precede Bulega e Iannone. Sorprende Van der Mark al quarto posto, deludono Bautista e Rea. Locatelli settimo davanti a Petrucci
23 marzo 2024

Toprak Razgatlioglu e Nicolò Bulega si confermano i piloti più veloci sul giro secco in questo inizio di mondiale SBK 2024 e a Barcellona il turco della BMW si aggiudica la Superpole (la tredicesima in carriera) davanti al rookie italiano.

Toprak migliora di quasi otto decimi il giro veloce della pista catalana, ma grazie alla “morbidosa” SCQ di Pirelli tutti i primi dieci piloti di questa Superpole hanno girato sotto il vecchio record, stabilito da Bautista lo scorso anno (1’40”264).

Bulega cede solo un decimo al funambolico turco, e precede di tre decimi Andrea Iannone. L’ex pilota della MotoGP si conferma tra i top della categoria e considerando il suo ancora ampio margine di miglioramento, non è difficile prevedere che il pilota di Vasto possa lottare per il titolo mondiale.

Quarto posto e seconda fila per Michael Van der Mark. La cura Razgatlioglu ha fatto bene alla M1000RR tanto che anche l’olandese, che qui vinse la Superpole Race del 20202 con la Yamaha, si riaffaccia nelle parti alte della classifica, davanti ad altri due outsiders come Sam Lowes con la Panigale del Team Marc VDS 3 Dominique Aegerter primo dei piloti Yamaha.

L’attuale leader della classifica mondiale Alex Lowes è buon settimo con la rinnovata Ninja, mentre Remy Gardner e Andrea Locatelli chiudono la terza fila, con l’italiano che non si esprime al massimo sul giro secco ma sembra disporre di un buon passo gara. In quarta partiranno Danilo Petrucci, Alvaro Bautista e Scott Redding.

Delude il decimo posto dell’italiano che nelle libere era andato molto bene, ed ancora di più l’undicesima posizione del campione del mondo, che non avrà vita facile in gara scattando così indietro. Considerando i suoi recenti risultati Scott Redding si può dire soddisfatto del dodicesimo posto, davanti a Jonathan Rea, autore di una prestazione sconcertante che relega in sei volte campione del mondo in una posizione di partenza che può compromettere le sue prime due gare di questo secondo round. Nelle libere Jonny era sembrato in ripresa, e la speranza della Yamaha è che gli manchi solo il giro secco, ma non il ritmo di gara. Assieme a Rea scatteranno dalla quinta fila anche Garrett Gerloff e Axel Bassani.

Dall’americano (due volte sul podio qui a Barcellona con la Yamaha) ci aspettava molto di più, mentre l’italiano della Kawasaki non ha mai brillato nel turno di qualifica. Preoccupa la sedicesima posizione di Michael Ruben Rinaldi che deve evidentemente ancora sistemare la sua V4. Le quattro Honda del WorldSBK sono nelle ultime sei posizioni della classifica intervallate solo dai deludenti Philipp Oettl e Bradley Ray, ventesimo e ventunesimo.

Alle 14 il via ad una Gara2 che si preannuncia incerta e molto combattuta.