SBK 2024. Alvaro Bautista: “Non voglio lamentarmi come hanno fatto altri piloti"

SBK 2024. Alvaro Bautista: “Non voglio lamentarmi come hanno fatto altri piloti"
Carlo Baldi
“Non voglio piangermi addosso come hanno fatto quelli che sono riusciti a far approvare la regola sul peso. La moto appesantita non è facile da guidare, ma ci stiamo lavorando.
22 gennaio 2024

Nel corso di “Campioni in pista” e a pochi giorni dal primo probante test invernale di Jerez (24 e 25 gennaio) al quale farà seguito quello di Portimao (29 e 30 gennaio) Alvaro Bautista ha spiegato come si appresta ad affrontare il nuovo regolamento sul peso, ma ha parlato anche di Iannone e del suo compagno di squadra.

E’ una grande soddisfazione poter tornare in un posto bellissimo come Madonna di Campiglio - ha esordito lo spagnolo - per presentare la moto con la quale affronterò un campionato che si presenta estremamente sfidante, con tanti cambiamenti sia a livello di regolamento tecnico che in termini di concorrenza”.

Alvaro ha risposto così a chi gli chiedeva come intendesse affrontare il problema della zavorra, conseguenza della nuova regola sul peso moto+pilota.

Considerato il mio peso in assetto gara, vale a dire con tutto l’abbigliamento, dovremo aggiungere alla moto 6 chili e mezzo. Dopo l’incidente e l’infortunio subito nel test di Jerez ed il round GP di Sepang, ho passato dei momenti difficili nei quali mi sono dovuto curare e non mi sono potuto allenare come avrei voluto. Successivamente ho svolto un allenamento che mi ha aiutato ad aumentare la muscolatura e quindi a prendere qualche chilo, ma più di tanto non posso fare. Non posso aumentare troppo la mia massa muscolare se no non sarei più un pilota.

Come ti trovi su una moto appesantita?

Ancora non ci ho girato molto. L’ho provata solo nei test di Jerez e non ero al 100% fisicamente, ma devo dire che è abbastanza difficile. La moto ha una maggiore inerzia e faccio fatica a chiudere le curve, specialmente quelle veloci. Lo stesso nelle staccate. Abbiamo provato diverse soluzioni e so che Ducati ha lavorato questo inverno per aiutarmi nella guida e quindi vedremo ora nei prossimi test, ma è indubbio che sarà molto più difficile rispetto allo scorso anno. Però non mi voglio piangere addosso. non voglio fare come quei piloti che si sono lamentati tanto, sino riuscire a far introdurre questa regola. I cambiamenti rappresentano sempre una sfida e mi danno una voglia ancora maggiore di vincere”.

Arriva Iannone

Gli do il benvenuto e vediamo cosa riuscirà a fare. E’ un pilota forte e vediamo cosa succederà durante la stagione.

Tra le novità anche un nuovo compagno di squadra.

Nicolò è giovane, forte ed ha dimostrato di essere già veloce. Averlo come compagno di squadra mi porta ad impegnarmi ancora di più. Sarà certamente un avversario impegnativo.