SBK 2023. Moreno Coppola, Team Althea: “I magnifici tre della SBK potrebbero diventare quattro”

Carlo Baldi
Con il Direttore Tecnico del Team Althea abbiamo fatto il punto della situazione in Superbike e Supersport dopo i test di Jerez e Portimao in vista del primo round di Phillip Island
11 febbraio 2023

Pur essendo ancora giovane Moreno Coppola è uno dei tecnici più conosciuti e competenti nel paddock dei campionati delle derivate dalla serie. Dopo aver iniziato la propria carriera nel mondiale Supersport, Coppola è passato in Superbike nel 2008 ed ha vinto il titolo mondiale con Carlos Checa e la Ducati nel 2011.

In seguito, sempre con il team Althea del patron Genesio Bevilacqua, ha lavorato sulle Aprilia, sulle BMW e sulle Honda della classe maggiore, per poi tornare in Supersport lo scorso anno con la Panigale V2. Con lui abbiamo fatto il punto della situazione dopo i due ultimi test invernali di Jerez e Portimao, sia per quanto riguarda la Supersport che la Superbike.

Nella categoria intermedia il più veloce è stato sempre Nicolò Bulega, punta di diamante di una Ducati che quest’anno sembra poter partire con il ruolo di favorita anche se, secondo Moreno, bisognerà attendere il primo round in Australia per stilare dei verdetti, ma bisognerà stare attenti alle concorrenti della casa bolognese, ad iniziare da Triumph e Yamaha.

Attento e interessato osservatore della Superbike, il Direttore Tecnico del Team Althea ha parlato anche del dominatore dei test invernali Alvaro Bautista. Al suo talento lo spagnolo ha aggiunto una maturità ed una serenità che fanno la differenza. Saranno ancora lui, Rea e Razgatlioglu i piloti che si contenderanno il titolo mondiale, ma i magnifici tre potrebbero diventare quattro, se non sempre almeno in alcune gare, con l’intromissione di Michael Ruben Rinaldi, a patto che l’italiano della Ducati mantenga il ritmo e la velocità mostrate sia a Jerez che a Portimao.

Sia Remy Gardner che Danilo Petrucci sono due grandi piloti entrambi ex MotoGP, ma su di loro Moreno non si sbilancia, e rimanda il giudizio a dopo Phillip Island.