SBK 2023. GP di Spagna. Alvaro Bautista si impone nella Superpole race di Aragon

SBK 2023. GP di Spagna. Alvaro Bautista si impone nella Superpole race di Aragon
Carlo Baldi
Bautista sfrutta la potenza della sua V4 e beffa Rea. Terzo Razgatlioglu davanti a Locatelli e Rinaldi. Petrucci recupera sino alla dodicesima posizione. Male Bassani quindicesimo
24 settembre 2023

È stata una gara bellissima, vissuta sulla sfida tra i magnifici tre che hanno dato spettacolo dalla prima all’ultima curva. Jonathan Rea è partito come un missile e si è portato in testa, spingendo subito come un ossesso, ma trascinandosi dietro Toprak Razgatlioglu ed Alvaro Bautista.

In pochi giri i tre hanno fatto il vuoto alle loro spalle. Il sei volte campione del mondo ha guidato come una furia, sopperendo con il suo talento alle carenze della sua vetusta Ninja, ma sia Toprak che soprattutto Bautista non lo hanno fatto scappare. Lo spagnolo ha sempre sfruttato il lungo rettilineo della pista aragonese per dar sfogo a tutta la cavalleria della sua Panigale V4, ed all’inizio del settimo giro ha anche provato ad andare in testa ma i suoi due avversari hanno prontamente replicato ed in poche curve Alvaro si è trovato da primo a terzo.

Capita la lezione il campione del mondo è rimasto guardingo ad attendere l’ultimo giro, e con una manovra perfetta ha prima preso la scia di Rea e lo ha passato e poi è rimasto all’interno della penultima curva, presentandosi in testa sul rettilineo d’arrivo.

Rea ha chiuso al secondo posto una gara quasi perfetta, nella quale ha spremuto al massimo la sua ZX-10RR, ottenendo il miglior risultato possibile e cedendo solo al motore della V4 ed alla grande capacità di Bautista di sfruttarlo nel miglior modo possibile. Toprak (che ha scelto una morbida gomma Q al posteriore) ci ha provato sino alla fine, ma gli è mancato qualcosa nel confronto con i suoi due grandi antagonisti.

Andrea Locatelli chiude quarto come ieri nella gara lunga e precede Michael Ruben Rinaldi che ha perso subito il treno dei primi tre. Bene le due Honda con Iker Lecuona sesto e Xavi Vierge settimo. Vanno a punti anche Philipp Oettl e Garrett Gerloff. Danilo Petrucci è stato ancora una volta autore di un’eccellente rimonta, ma in soli dieci giri non ha potuto andare oltre il dodicesimo posto e scatterà quindi dalla quarta fila in Gara2. Male Bassani che è andato largo alla prima curva ed ha concluso solo in quindicesima posizione. Lorenzo Baldassari ha terminato al ventunesimo posto mentre Gabriele Ruiu si è ritirato già al primo giro.

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