SBK 2020. Rea domina la Superpole Race di Magny Cours

SBK 2020. Rea domina la Superpole Race di Magny Cours
Carlo Baldi
Rea stravince la gara sprint e si avvicina al suo sesto titolo mondiale. Lowes è secondo davanti a Van der Mark e Redding. Settimo Rinaldi. Cade Caricasulo. Delusione BMW
4 ottobre 2020

Rea riesce a rendere noiosa anche la Superpole Race, gara sprint introdotta dalla Dorna per incrementare lo spettacolo. Johnny è scattato come sempre a cannone dalla prima fila e si è portato al comando. Dietro di lui il fido scudiero Alex Lowes e Michael Van der Mark. Inizialmente anche Sykes era nel gruppo di testa, ma in pochi giri l’inglese della BMW è precipitato in fondo alla classifica, per poi ritirarsi.

Il poleman Laverty invece non è mai stato della partita, ancora acciaccato dalla caduta fratricida di ieri in gara1 alla prima curva. In poche tornate il campione del mondo ha sfiancato la resistenza dei suoi avversari, e solo Lowes ha tenuto il suo passo, anche se a debita distanza. Van der Mark nel finale ha calato il suo ritmo e si è fatto raggiungere da Redding. Nell’ultimo giro i due ci hanno fatto divertire con una bella lotta per il terzo gradino del podio, fatta di ripetuti sorpassi e contatti ravvicinatissimi. Alla fine è stato l’olandese ad avere la meglio. Davies ha terminato al quinto posto, seguito da Baz, mentre Rinaldi e Gerloff si sono contesi la settima posizione a colpi di sorpassi e controsorpassi, con l’italiano che ha avuto la meglio per pochi decimi. Nona posizione per Toprak Razgatlioglu che deve imparare in fretta ad andare forte anche sotto la pioggia. Decimo posto per Tati Mercado con la V4 del team Motocorsa Racing. Male le due Honda con Haslam solo undicesimo e Bautista vergognosamente quattordicesimo, dietro a Xavi Fores e Sylvain Barrier. 

Degli altri due italiani in gara Federico Caricasulo è caduto al settimo giro, mentre Samuele Cavalieri ha chiuso diciassettesimo. Nella classifica del campionato ora Rea ha 71 punti di vantaggio su Redding, e quindi in gara2 si potrebbe laureare Campione del Mondo per la sesta volta consecutiva.

 

Leggi la classifica