SBK 2018, Donington. Sykes in testa dopo le due sessioni di libere

SBK 2018, Donington. Sykes in testa dopo le due sessioni di libere
Carlo Baldi
Sykes chiude in testa le prime due sessioni di prove. Secondo Rea davanti a Lowes e Camier. Sesto Savadori, primo degli italiani. Ducati in difficoltà, con Melandri ottavo davanti a Davies
25 maggio 2018

Pioggia e freddo oggi a Donington Park, nella prima giornata di prove cronometrate valide per il sesto round del campionato mondiale Superbike. La prima sessione si è disputata questa mattina sotto la pioggia e con una temperatura esterna di soli 11 gradi. Le difficili condizioni del suolo hanno favorito gli esperti del bagnato, e al comando della classifica si sono alternati Loris Baz, con la BMW del team Althea (ma la S1000RR non aveva grossi problemi con la pioggia?), Leandro Mercato e il nostro Niccolò Canepa, collaudatore della R1 ufficiale, che disputa questo round inglese come wild card.

A circa venti minuti dalla fine del turno Sykes iniziava a spingere più forte e andava al comando, mantenendolo sino a due minuti dal termine quando Rea, che sino a quel momento era stato chiuso nel suo box, percorreva sei giri, il migliore dei quali in 1’44”229, un crono che gli permetteva di superare il suo compagno di squadra e terminare al primo posto. Dietro ai due piloti della Kawasaki si piazzava un ottimo Baz, che precedeva il rientrante Leon Camier, al quale erano bastati quattro giri per portarsi al quarto posto. Bene Mercado e Canepa, rispettivamente quinto e sesto. Melandri era il primo delle Ducati, e terminava al settimo posto davanti al padrone di casa Lowes. Jacobsen e Rinaldi completavano la top ten. Solo tredicesimo Davies al quale la pioggia non è mai piaciuta più di tanto, così come la pista nella foresta di Sherwood. Solo sedicesimo Savadori.

Loris Baz
Loris Baz

Prima della seconda sessione la pioggia smetteva di cadere, e questo permetteva alla pista di iniziare ad asciugarsi e ai tempi di scendere in modo considerevole. I protagonisti però erano sempre loro, i due piloti ufficiali Kawasaki, con Sykes che precedeva Rea di mezzo secondo. Le condizioni “miste” asciutto/bagnato sono piaciute a Lowes che è balzato al terzo posto, mentre Camier ha mantenuto il quarto. Bravo Baz quinto, davanti al nostro Savadori, che ha recuperato dieci posizioni. Settima posizione per la Ducati privata di Xavi Forés, che precede i due ufficiali Melandri e Davies. La wild card Gino Rea termina al decimo posto, proprio davanti al rookie Rinaldi e a Mossey, pilota inglese chiamato all’ultimo minuto dal team Pedercini per sostituire Hernandez, che non ha ottenuto in tempo il visto per l’ingresso in UK.

Laverty è solo tredicesimo davanti ad un confuso Haslam, autore di molti errori. Quindicesimo posto per VdMark, mentre Canepa, impegnato a testare la terza Yamaha ufficiale,termina al ventesimo posto.

Alle 18,05 (ora italiana) il via al terzo ed ultimo turno di prove cronometrate, decisivo per l’accesso alla Superpole-2 di domani.

La classifica delle FP2