SBK 2025. GP d'Aragona. Toprak piega a fatica un grande Bulega in Gara1 [GALLERY]

Toprak e Bulega lottano sino alla volata finale, vinta dal turco per 30 millesimi. Sam Lowes resta con loro ed è terzo davanti a Petrucci. Sesto Iannone che precede Locatelli ed un grande Bassani che era partito ultimo
27 settembre 2025

Ci ha provato. Questa volta Nicolò Bulega ci ha provato fino alla fine ed ha perso per soli 30 millesimi nei confronti del solito immenso Toprak Razgatlioglu che oggi ha raccolto la prima vittoria sua e della BMW al Motorland Aragon, ma se l’è dovuta sudare. L’italiano della Ducati non ha mai mollato di un centimetro e si è giocato tutto all’ultimo giro nel quale ha fatto segnare il giro veloce della gara (1’49”040) che gli ha permesso di prendere la scia della M100RR, ma non di superarla.

Bravo Nicolò e ovviamente bravo Toprak. Una lotta avvincente tra due campioni che oggi si sono giocati anche una fetta di mondiale, con il fenomeno di Alanya che ora ha un vantaggio di 44 punti sull’unico pilota che può ancora contendergli il terzo titolo mondiale, il secondo consecutivo.

La terza posizione di Sam Lowes è passata quasi in secondo piano, ma la gara dell’inglese è stata da incorniciare, visto che è riuscito a restare a contatto con i due migliori piloti di questa stagione. Un’impresa che quest’anno è riuscita a pochissimi. Pur spingendo al massimo Sam non ha commesso errori ed il suo è un terzo posto che vale tanto.

Dietro al pilota del Team Marc VDM si è piazzato Danilo Petrucci, che non è però mai stato in grado di inserirsi nella lotta per il podio. Il ternano ha preceduto la bimota di Alex Lowes e la V4 privata (ma non tanto) di Andrea Iannone. Il pilota del Team GoEleven solo nel fibnale ha superato il solito coriaceo Andrea Locatelli che si è così dovuto accontentare di un comunque onorevole settimo posto finale.

Da applausi la gara di Axel Bassani che è partito dall’ultima casella della griglia per non aver rispettato le bandiere gialle nelle FP2 (penalità eccessiva) ma che è riuscito a rimontare sino a tagliare il traguardo all’ottavo posto. Dietro di lui la Honda di Xavi Vierge e la seconda BMW di Michael Van der Mark complketano la top ten.

La zona punti comprende invece Dominque Aegerter, un opaco Yari Montella, Jonathan Rea, la Panigale privata di Motocorsa con Ryan Vickers e la Kawasaki di Garrett Gerloff, che non riesce a ripetere le brillanti prestazioni di alcune gare fa.

Alvaro Bautista è caduto a sei giri dalla fine mentre era in lotta per il quarto posto. Non hanno visto la bandiera a scacchi nemmeno Tarran Mackenzie e Remy Gardner ritiratisi per problemi alle rispettive moto.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese