SBK 2025. GP di Francia. Toprak domina Gara 1 a Magny-Cours

Gara1 a Magny Cours non ci ha annoiato, ma non certo per la lotta per la prima posizione che non è mai esistita.

Partito in testa, Toprak Razgatlioglu ha girato costantemente più forte di tutti sino ad acquisire un vantaggio che gli ha poi consentito di amministrare la gara. Dietro di lui, Bulega ha dovuto superare i fratelli Lowes prima di vedere gli scarichi della M1000RR che si allontanavano

Alla fine il suo distacco nei confronti del leader del mondiale è stato di 8,6 secondi mentre in classifica ora sono 31 i punti che deve recuperare. A ravvivare la gara sono state principalmente le cadute la prima delle quali, al secondo giro, ha visto coinvolti Yari Montella che è scivolato e trascinato con sè Jonathan Rea ed Andrea Iannone. Pochi metri dopo, praticamente nella stessa curva era, è stato Xavi Vierge a perdere aderenza con la sua Honda e a falciare il malcapitato Alvaro Bautista. Rialzatosi, il sei volte campione del mondo ha percorso ancora qualche giro prima di alzare bandiera bianca.

Persi in un sol colpo 5 protagonisti, la gara è vissuta sulla furibonda rimonta e di Andrea Locatelli e Garrett Gerloff. Il pilota della Yamaha ha concluso con un incredibile quinto posto, mentre il texano di Puccetti è caduto a tre giri dalla fine buttando al vento un’ottima settima posizione. In precedenza, al decimo passaggio era caduto anche Michael Van der Mark mentre ad un giro dalla fine lo sconforto si è abbattuto sul team Mark VdS che ha visto in terra Sam Lowes. Risalito prontamente in sella, l’inglese ha comunque chiuso in nona posizione. Gara giudiziosa senza infamia e senza lode quella di Danilo Petrucci, passato quarto sotto la bandiera a scacchi, davanti al già citato Locatelli, a Remy Gardner e ad Axel Bassani, finalmente nelle parti alte della classifica.

Ha chiuso la top ten il rookie Bahattin Sofuoglu, che raccoglie così il suo miglior risultato stagionale. Completano la zona punti Sergio Garcia con la Honda di Iker Lecuona, Michael Ruben Rinaldi, Ryan Vickers (dopo un long lap ed una penalizzazione di 3 secondi), Tito Rabat e Zaqhwan Zaidi, del Team MIE Honda Petronas.