Suzuki Sert domina il 75° Bol D’Or

Suzuki Sert domina il 75° Bol D’Or
Maurizio Tanca
  • di Maurizio Tanca
Il mitico equipaggio nazionale della Suzuki, in testa dal primo all’ultimo giro, ha vinto per la quarta volta consecutiva la celeberrima 24 ore francese, che per la prima volta apre la stagione
  • Maurizio Tanca
  • di Maurizio Tanca
18 aprile 2011

 

Oltre trent’anni di esperienza, e sempre ad altissimo livello, nell’affascinante mondo dell’endurance conterà pur qualcosa… Tant’è che il super organizzato team Suzuki Sert, diretto da Dominique Meliand , ben 10 volte iridato della categoria (sarebbero 11, ma nel 2001 il torneo era intitolato Endurance World Cup) ha letteralmente dominato l’edizione 2011 del Bol D’Or, dopo aver siglato anche la pole position e il record della pista grazie a Vincent Phillippe, che ha spiccato un eccellente 1’39”740, unico pilota a scendere sotto il muro del minuto e 40 secondi.

“Dominato” è la definizione più appropriata, visto che Phillippe, Freddy Foray e Anthony Delhalle (preferito al meno veloce nipponico Daisaku Sakai) hanno tenuto la loro GSX-R1000 autorevolmente in testa alla corsa dalla partenza alla fine, tagliando il traguardo con ben 6 giri d’anticipo sulla Kawasaki del team SRC, guidata da Julien Da Costa, Gregory Leblanc e Olivier Four.

Sul podio, per la prima volta, anche una BMW, ovvero la S1000RR del team ufficiale BMW Motorrad France 99, forte di una coppia di piloti di punta quali Sébastien Gimbert ed Erwan Nigon, che hanno lottato come leoni verso la fine della gara per tener dietro la Ninja di un altro team molto preparato quale è il Bolliger Team Switzerland. Un podio significativo, quindi, per la velocissima superbike tedesca, che non è affatto escluso possa ripetersi nel corso dell’anno. Sul podio di Magny Cours, quindi, sono salite 3 diverse case motociclistiche delle 6 partecipanti (le altre sono Honda, Yamaha, e Aprilia, quest’ultima con il team italiano RT Motovirus Racing): ma anche tre differenti costruttori di pneumatici, ovvero Dunlop, Pirelli e Michelin, nell’ordine. Segno evidente che la competizione è fortissima a tutti i livelli nel Qtel FIM Endurance World Championship, aperto quest’anno per la prima volta dal Bol D’Or, che alla fine ha visto al traguardo solo 36 dei 54 equipaggi iscritti.

Notevole anche il risultato del neo costituito Team TT Legends: gli assi del Tourist Trophy, John McGuinness, Steve Plater e Keith Amor, hanno infatti portato la loro Honda Fireblade al quinto posto assoluto, a 18 giri dalla Suzuki Sert. La quale per un soffio non ha superato sé stessa, avendo infatti percorso 814 giri di Magny Cours contro gli 815 effettuati nel 2009.

Da notare che il Bol D’Or, che si è sempre disputato a settembre, quest’anno ha aperto il Mondiale Endurance in luogo della 24 Ore di Le Mans, che, presumibilmente per motivi di clima, si correrà appunto a settembre.