Spettacolo e grande agonismo per gli oltre 4500 spettatori che hanno affollato le tribune del circui

Spettacolo e grande agonismo per gli oltre 4500 spettatori che hanno affollato le tribune del circuito Il Sagittario di Latina
16 ottobre 2006
Non è stata l’assenza del velocista romano quattro volte iridato Max Biaggi a rendere meno interessante questa settima e penultima prova mondiale di Supermoto che grazie all’organizzazione della DBO di Torino e alla gestione del circuito pontino è riuscita a trasformarsi come una grande festa dei motori. L’annunciata partecipazione del futuro pilota Suzuki Superbike era stata confermata dalla sua presenza in pista con tanto di moto già dal venerdì, mentre il sabato mattina l’improvvisa decisione di non prendere più parte al GP d’Italia, probabilmente per l’opposizione del suo nuovo team, rimanendo comunque nel circuito a disposizione dei numerosi fans giunti per sostenerlo. Spettacolo e grande agonismo per gli oltre 4500 spettatori che hanno affollato le tribune del bellissimo circuito Il Sagittario di Latina baciato da una bella giornata autunnale. Alla fine dell’intensa giornata ha dominato in classe S1 il tedesco ufficiale Ktm, Bernd Hiemer, che oltre alla vittoria in gara-1 e al secondo posto nella ripresa è riuscito ad aggiudicarsi con una prova di anticipo anche il titolo di campione del mondo. Straordinaria prestazione anche per il pilota di Ardea ufficiale TM, Simone Girolami, che ha vinto la sua prima manche della carriera di motarder aggiudicandosi la seconda frazione. In classe S2 ancora una doppia affermazione per il velocissimo pilota ufficiale Aprilia, Thierry Van den Bosch, che ha centrato entrambe le manche e grazie al terzo e secondo posto di giornata del compagno di squadra Jerome Giraudo è riuscito ad assicurare alla Casa di Noale la vittoria del titolo mondiale individuale, che si deciderà all’ultima prova greca, e quello per marche. Bene gli azzurri in gara a Latina con il poliziotto bolognese campione italiano della Sport, Massimo Beltrami (Honda-HM Giletti) che ha chiuso al quarto posto in S2 a due lunghezze dall’albense Attilio Pignotti (Ktm-team Miglio), ma bene anche il toscano Graziano Rispoli (Suzuki-team Rigo Moto), così come il nono e il decimo di Davide Gozzini (Husqvarna) e Luca Minutilli (Ktm) sempre in classe S2. Nella S1 bellissima seconda piazza per il romano Simone Girolami (TM ) vincitore della manche conclusiva, e quarto per il pesarese campione italiano della Prestige, Ivan Lazzarini (Husqvarna) che rimane secondo in graduatoria di campionato. Sesta piazza assoluta per il pilota di Olbia, Lorenzo Pes (Ktm-team Sabatini) e nono per il modenese Robert Baraccani (TM). S2 GARA-1: Parte al comando come era nelle previsioni il francese leader di classifica Thierry Van Den Bosch (Aprilia) davanti ai connazionali Adrien Chareire (Husqvarna) e Sylvain Bidart (Honda), a sua volta seguito dal bolognese campione italiano Massimo Beltrami (Honda), dal francese Jerome Giraudo (Aprilia), Fabio Balducci (TM) poi costretto al ritiro, e dal toscano Graziano Rispoli (Suzuki). Sempre al comando l’ufficiale Aprilia si aggiudica la gara dopo 15 giri anticipando Chareyre, Giraudo e il poliziotto bolognese portacolori del team HM Giletti, Max Beltrami che a sua volta anticipa Bidart e il bresciano Davide Gozzini (Husqvarna) davanti a Rispoli, Attilio Pignotti (Ktm), Paolo Gaspardone (Honda). S2 GARA-2: In gara 2 della S2 svetta nuovamente in testa VDB dopo l’apprensione per la sua Aprilia che non voleva avviarsi. Dietro è il compagno di squadra Jerome Giraudo a seguirlo mentre terzo si posiziona un velocssimo Attilio Pignotti (Ktm), quindi Adrien Chareyre (Husqvarna), uno strepitoso Luca Minutilli (Ktm) e ancora Sylvain Bidart (Honda), Davide Gozzini (Husqvarna), Massimo Beltrami (Honda), Graziano Rispoli (Suzuki). Per completare il bellissimo gioco di squadra nel corso dei 15 giri è salito anche l’altro transalpino Frederic Bolley che ha nuovamente permesso di colorare Aprilia il podio finale dietro al vincitore “VDB” e al suo inseguitore Giraudo, assicurando matematicamente il titolo alla Casa veneta di Noale, che ora è un affare tra Van Den Bosch e Giraudo che rimandano tutto alla prova conclusiva di Atene. L’ufficiale Husqvarna, Chareyre, ha chiuso in quarta posizione davanti al positivo poliziotto Massimo Beltrami, quindi Pignotti e Minutilli i quali anticipano il campione del mondo Boris Chambon (Ktm). Un altro gruppetto di italiani ha continuato l’ordine con Balducci (TM), Rispoli, Gaspardone (Honda), Gozzini e Massimo Manzo (Yamaha). S1 GARA-1: Al via della frazione inaugurale della S1 è il belga dell’Husqvarna, Gerald Delepine, a spuntare per primo alla prima curva ma subito viene superato dal leader di classifica il tedesco Bernd Hiemer (Ktm), quindi partono alle loro spalle il romano della TM factory, Simone Girolami, il pesarese campione d’Italia Ivan Lazzarini (Husqvarna) vincitore dell’ultima prova iridata che si è svolta a Cuneo appena una settimana fa. Più dietro sono partiti il pilota di Olbia, Lorenzo Pes (Ktm-Sabatini), il britannico Christian Iddon (Aprilia), lo svizzero Marcel Goetz (Ktm). Robert Baraccani (TM) è decimo, e più giù Lorenzo Mariani (Husqvarna-Cross 2R), Andrea Occhini (Husaberg), Michele Cannistraro (Husaberg), Emanuele Giovanelli (TM-Errezeta). Ancora una corsa al comando per Hiemer che conclude vittorioso dopo 15 giri condotti prima davanti a Girolami che ha faticato a mantenere il ritmo causa il pneumatico posteriore precocemente consumatosi, poi a Delepine che ha tentato in ogni modo di attaccare il battistrada finendo per concludergli alle spalle, davanti al nostro Lazzarini e Girolami. Iddon ha preceduto il positivo Pes e Mariani nell’ordine. Baraccani finisce in decima posizione davanti a Giovanelli. S1 GARA-2: Si parte con lo spunto migliore di Hiemer (Ktm) su Lazzarini (Husqvarna), Iddon (Aprilia), Delepine (Husqvarna), Girolami (TM), Pes (Ktm), Goetz (Ktm), Hlad (Ktm), Baraccani (TM). E’ stata una bagarre all’ingresso del tratto fuoristrada a capovolgere la situazione in testa con Iddon che approfitta di un incertezza di Hiemer e Lazzarini nel tentativo di superarsi. Nuovo gruppo, dunque, con il britannico seguito da Girolami, Lazzarini, Hiemer e Delepine, poi di nuovo bagarre all’ingresso dello sterrato con il leader della Ktm che riesce a portarsi secondo davanti a Iddon mentre Girolami coglie l’attimo e ne approfitta per guadagnare qualche metro e andare così a vincere la sua prima manche mondiale della carriera, precedendo l’ufficiale Hiemer che grazie a questo secondo posto può festeggiare con una gara di anticipo il suo primo titolo titolo mondiale. Terza posizione per Delepine davanti a Iddon, Lazzarini, Goetz, Pes. Decima posizione per Baraccani davanti a Bartolini, Occhini, Cannistraro, Candelori, Tognaccini, Migliorati. Nel Trofeo Honda Day domina entrambe le manche il pilota di Fermo, Cristiano Lupacchini, che ha preceduto nella graduatoria assoluta di giornata Tommaso Iacoboni e Fabio Tomassetti. GARA-1 S2: 1. Thierry Van Den Bosch (Aprilia-FRA) 15 giri in 19’31.430; 2. A. Chareyre (Husqvarna-FRA); 3. Jerome Giraudo (Aprilia-FRA); 4. M.assimo Beltrami (Honda-ITA); 5. S. Bidart (Honda-FRA); 6. Davide Gozzini (Husqvarna-ITA); 7. Graziano Rispoli (Suzuki-ITA); 8. Attilio Pignotti (Ktm-ITA); 9. Paolo Gaspardone (Honda-ITA) 10. B. Chambon (Ktm-FRA). GARA-2 S2: 1. Thierry Van Den Bosch (Aprilia-FRA) 15 giri in 19’32.850; 2. J. Giraudo (Aprilia-FRA); 3. F. Bolley (Aprilia-FRA); 4. A. Chareyre (Husqvarna-FRA); 5. Massimo Beltrami (Honda-ITA); 6. Attilio Pignotti (Ktm-ITA); 7. Luca Minutilli (Ktm-ITA); 8. B. Chambon (Ktm-FRA); 9. Fabio Balducci (TM-ITA); 10. Graziano Rispoli (Suzuki-ITA). ASSOLUTA S2: 1. Thierry Van Den Bosch (Aprilia-FRA) punti 50; 2. J. Giraudo (Aprilia-FRA) 42; 3. A. Chareyre (Husqvarna-FRA) 40; 4. Massimo Beltrami (Honda-ITA) 34; 5. F. Bolley (Aprilia-FRA) 28. CAMPIONATO S2: 1. Thierry Van Den Bosch (Aprilia-FRA) punti 290; 2. Jerome Giraudo (Aprilia-FRA) 251; 3. Adrien Chareyre (Husqvarna-FRA) 232; 4. F. Bolley (Aprilia-FRA) 216; 5. M. Beltrami (Honda-ITA) 188. GRADUATORIA CAMPIONATO MARCHE: 1. Aprilia punti 32; 2. Husqvarna 249; 3. Honda 241; 4. Suzuki 215; 5. Ktm 200; 6. TM 172; 7. Yamaha 140. GARA-1 S1: 1. Bernd Hiemer (Ktm-GER) 15 giri in 19’36.577; 2. G. Delepine (Husqvarna-BEL); 3. Ivan Lazzarini (Husqvarna-ITA); 4. Simone Girolami (TM-ITA); 5. C. Iddon (Aprilia-GBR); 6. Lorenzo Pes (Ktm-ITA); 7. Lorenzo Mariani (Husqvarna-ITA); 8. A. Hlad (Ktm-SLO); 9. M. Goetz (Ktm-SVI); 10. Robert Baraccani (TM-ITA). GARA-2 S1: 1. Simone Girolami (TM-ITA) 15 giri in 19’38.343; 2. B. Hiemer (Ktm-GER); 3. G. Delepine (Husqvarna-BEL); 4. C. Iddon (Aprilia-GBR); 5. Ivan Lazzarini (Husqvarna-ITA); 6. M. Goetz (Ktm-SVI); 7. Lorenzo Pes (Ktm-ITA); 8. A. Hlad (Ktm-SLO); 9. M. Testu (Husqvarna-FRA); 10. Robert Baraccani (TM-ITA). ASSOLUTA S1: 1. Bernd Hiemer (Ktm-GER) punti 47; 2. Simone Girolami (TM-ITA) 43; 3. G. Delepine (Husqvarna-BEL) 42; 4. Ivan Lazzarini (Husqvarna-ITA) 36; 5. C. Iddon (Aprilia-GBR) 34. CAMPIONATO S1: 1. Bernd Hiemer (Ktm-GER) punti 316 nuovo campione del mondo; 2. Ivan Lazzarini (Husqvarna-ITA) 261; 3. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) 259; 4. C. Iddon (Aprilia-GBR) 248; 5. M. Goetz (Ktm-SVI) 183. TROFEO HONDA CUP: 1. Cristiano Lupacchini punti 50; 2. Tommaso Iacoboni 44; 3. Fabio Tomassetti 38; 4. Roberto Pioli 34; 5. Emanuele Frosi 34; 6. Stefano Lolli 31; 7. Mattia Martella 26; 8. Jonathan Arena 24; 9. Marco Nunziata 23; 10. A. De Carolis 19. Classifiche complete sul sito ufficiale: www.gpsupermotoS1.it

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